martedì 28 aprile 2015

Perchè sei anarchico… perchè invece non lo siamo tutti?

Perchè sei anarchico… perchè invece non lo siamo tutti?

Spesso mi capita di sentirmi chiedere come mai sono anarchico e francamente non mi interessa di fare delle discussioni a riguardo con chi so che tanto poi non capirebbe ed è prevenuto perchè come quasi sempre avviene la parola anarchia viene associata erroneamente alla violenza. Proprio ieri ero in terrazza a telefonare e stava passando una ragazza incinta,ho avuto come un flash che mi ha portato a fare delle considerazioni che sono poi sempre le stesse e mi sono posto io la domanda di come sia possibile non essere anarchici. In realtà lo siamo stati tutti nella vita almeno per i nove mesi della gestazione quando fluttuavamo liberi da ogni assoggettamento nel liquido amniotico. Veniamo al mondo e insieme a noi nascono i primi guai,ancora intrisi di placenta e attaccati al cordone ombelicale ecco che diventiamo proprietà dello stato,veniamo immediatamente registrati all’anagrafe. Poi inizia subito un vero e proprio percorso di addestramento,inizia la scuola dove verrai modellato plasmato10347077_781901055199831_8322321600332297319_n e indirizzato verso una “libera schiavitù”,inizia proprio a scuola l’indottrinamento e l’istituzionalizzazione. Ti viene fatto credere che l’uomo sia malvagio per natura e per questo motivo servono leggi,che l’autorità e il rigore siano una cosa necessaria e giusta,che le guerre facciano bene e che i valori dello stato e della patria siano concetti irrinunciabili per l’unione dei popoli. Intanto cominci a farti grande ma non ti devi preoccupare perchè lo stato ti vuole bene e ha già pensato al tuo futuro, ti manderà in un luogo dove sono stati costruiti servi e padroni dove trascorrerai gran parte della tua giornata e il tuo tempo verrà quantificato in denaro sostituendo il termine schiavitù con la parola lavoro,diventerai una vera e propria macchina da produzione. Ti viene inculcato a piccole dosi che sia giusto credere in un dio e che i preti parlano per il tuo bene,e se conduci una vita da bravo cristiano ti guadagnerai un bel futuro pure dopo la tua morte. Ti dicono che devi andare a votare altrimenti non sarai mai un bravo cittadino e se non lo fai sei considerato come un menefreghista senza diritti come se dovesse essere una croce su una scheda a riconoscerti i diritti di umano. Ti dicono poi che devi rispettare la legge,il governo,la polizia e tutto il potere costituito e che lo stato è buono e che tutto questo serve a garantirti la democrazia per poterti esprimere liberamente ma solo sulla carta però,non ti azzardare mai a dissentire pubblicamente perchè allora quella democrazia sarà subito li pronta a redarguirti facendo vibrare il bastone su di te. Ti dicono anche che il razzismo l’omofobia lo specismo e il razzismo siano una cosa insita nell’uomo e non la conseguenza di una politica sbagliata,che la donna debba essere subordinata all’uomo,che gli animali siano esseri inferiori. 
.. Continua

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