Nella foto: Acqua di sorgente da http://vistalaluce.splinder.com/Denis Diderot (1713-1784), scrittore e filosofo francese soleva dire:"Quando si scrive delle donne bisogna intingere la penna nell'arcobaleno." Ora, io non sono un tipo particolarmente romantico, ma oggi nel presentare una donna che ho conosciuto in rete, riprendo questa citazione perchè Ada, questo il suo nome, è una persona speciale, ha un suo blog dal quale ho ripreso alcune immagini, tipo questa in alto, scrive poesie e racconti, invito chi visita questo blog a navigare su http://vistalaluce.splinder.com/ si ritroverà in un ambiente molto suggestivo.
Dal blog di Ada:
E l’acqua zampillò dalla sorgente,
-Che vuoi per dissetarmi?-
Le chiese un fiorellino.
-Niente!-
E l’acqua del ruscello
per la scesa del monte profumato
giunse a un campo di grano appena nato,
-Che vuoi per dissetarci?-
Le chiesero vocine fioche fioche.
E l'acqua si donò dicendo: -Niente!-
Il grano maturò, si fece spiga,
e l'acqua ora danzava nel mulino.
-Che vuoi per macinarci?-
Ancora: -Niente!-
M. Comassi
Pillola del giorno:
E' notte,
un gufo mi guarda,
la luna mi sorride,
le stelle mi parlano
e le nuvole creano disegni di ogni tipo...
Devo smetterla di farmi le canne!!
Flavio Oreglio.
E' notte,
un gufo mi guarda,
la luna mi sorride,
le stelle mi parlano
e le nuvole creano disegni di ogni tipo...
Devo smetterla di farmi le canne!!
Flavio Oreglio.
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