Angeli ribelli. Di Flavio Oreglio.

Nella foto: Chiare fresche e dolci acque da http://vistalaluce.splinder.com/

Oggi ci sentiamo catartici e chi se non il poeta catartico Flavio Oreglio ci può avviare a questa scienza? dal suo libro: Il momento è Catartico.

Angeli ribelli.

I comici sono spiriti liberi.
Essere comico non significa fare il deficiente.
Il cervello vispo distingue tra "comico" e "ridicolo".
La grandezza del cuore del comico è seconda solo a quella del suo fegato.
Orari sballati, vita disordinata... il comico vive di notte, respira sigarette e vita continuamente, si nutre di emozioni e di fast-food, si abbevera alla fonte del sorriso e alle "spine" dei pub, si rinfranca con l'applauso e con una grappa.
Il fegato, ironicamente, ringrazia.
Il mondo da cui emerge il comico è l'universo di tutti: un mondo fatto di società multirazziste, ibridi puri, prostitute che battono quattro finchè i quattro non si organizzano e battono le prostitute, parole crociate e crociate a parole, corride dove il toro, suo malgrado, incarna il cattivo, corride dove finalmente il toro incorna il cattivo, balletti a piede libero, popoli oppressi e pressi popolari, pazzi petroliferi e distributori di benzina verde, inflazioni galoppanti e galoppini inflazionati, cocainomani che organizzano un golpe strisciante, uomini che spaccano orologi per ammazzare il tempo, città popolate da barboni che vivono nei parchi e parchi che vivono come barboni, drogati-sub che si fanno un buco nell'acqua, maghi che fanno le fatture in nero, portinai che stanno all'ingresso, massaie che vanno all'ingrosso...
Continua domenica prossima.

Pillola del giorno: Il bambino alla finestra: "Mamma! O è passato Superman, o il babbo è volato giù dal tetto!".
Herman.