So.c.a.m.
s.c.p.a. Società Cooperativa Arredi Metallici
Società
con sistema Certificato Qualità ISO 9001 & Ambiente ISO 14001 |
La
Storia
La So.c.a.m. s.c.p.a.
Società Cooperativa Arredi Metallici nasce nel 1986 dalle ceneri di
un’azienda fallita.
Il 24 marzo
1986 il Tribunale di Salerno dichiara il fallimento definitivo della
Calfer s.n.c., fallimento che arriva dopo mesi di sacrifici, cassa
integrazione, licenziamenti, trattative con i sindacati e con i
dipendenti, tutto si rivela vano poichè il livello di indebitamento
della società è talmente elevato da rendere la situazione
irrecuperabile.
Ma un gruppo
di dipendenti non si arrende all’idea di perdere il posto di
lavoro, all’idea di fermare un’attività che, nonostante le
difficoltà, aveva sempre avuto numerose commesse e un folto
portafoglio clienti. La produzione è ferma ormai da mesi ma loro
continuano a riunirsi e a discutere in cerca di una soluzione, di
un’alternativa che possa sbloccare la situazione, consapevoli del
fatto che ogni giorno di inattività equivale a perdita di mercato,
di competitività e di efficienza di macchinari e impianti ad elevata
tecnologia.
La svolta
arriva dall’idea di avvalersi della appena emanata Legge n.
49/1985, meglio conosciuta come Legge Marcora contenente “Misure
urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione” e che consente,
alle cooperative nate dalla dismissione di impianti industriali
esistenti, di ottenere un finanziamento pari a tre volte il capitale
sociale investito.
Così il 20
maggio 1986 un gruppo di 35 soci costituisce con atto notarile la
So.c.a.m. s.c.p.a. sottoscrivendo quote di capitale sociale per un
importo pari alla loro liquidazione e ad alcuni mesi di cassa
integrazione ed ottenendo dalla Compagnia Finanziaria Industriale di
Roma il finanziamento previsto dalla legge Marcora che verrà
utilizzato per l’acquisto degli impianti e dei macchinari della
precedente società e per la locazione dello stabilimento.
E’ così che un’idea
considerata folle da molti diventa realtà, una realtà viva e attiva
da oltre 27 anni.
Il
Profilo
La Socam impiega
attualmente 23 dipendenti di cui 19 operai, 3 impiegati e 1
dirigente.
L’attività segue tutto
il ciclo produttivo degli arredi metallici a partire dalla
progettazione degli stessi, all’acquisto e lo stoccaggio dei coils
di lamiera fino alla consegna del prodotto finito presso i clienti.
Lo stabilimento
produttivo si estende su una superficie di oltre 10.000 mq ed è
dotato di impianti automatici per la lavorazione del metallo di
elevatissima tecnologia nonché di due impianti di verniciatura di
cui uno di ultimissima generazione.
La Socam opera sia in
Italia che all’estero e l’offerta è principalmente rivolta a
grossisti e rivenditori raggiunti tramite agenti e rappresentanti di
zona o direttamente dall’azienda.
Obiettivo:
offrire
soluzioni di arredo di alta qualità: questo è l'obiettivo mirato
dell'attivita Socam. Dalla ricerca alla progetazione, dalla
produzione all'assistenza post-vendita, Socam è professionalità ed
esperienza nella produzione di arredi per ufficio. L'elevata
tecnologia nella realizzazione dei propri prodotti e il design
raffinato unito alla praticità d'uso rendono gli arredi Socam adatti
ad ogni ambientazione: dall'archiviazione all'ufficio direzionale.
Vasta è la scelta di composizioni, di colori e finiture.
BUONE
RAGIONI PER PROPORRE E ACQUISTARE PRODOTTI METALLICI
L'agenzia
Zeno Malgeri & Co.
da sempre particolarmente sensibile alle tematiche ambientali,
propone e realizza una rete di concessionari del mobile per ufficio e
scaffalature prendendo esempio da una storia unica per il nostro
paese, vissuta da uno dei più grandi industriali contemporanei,
Adriano
Olivetti,
per avere un'idea di che cosa aveva realizzato la Olivetti nel
settore arredi ufficio basta collegarsi a: Olivetti
Synthesis: come arredare un ufficio
dove tra l'altro è descritta la rete commerciale realizzata: “Nel
1980 la Olivetti
Synthesis spa
vende 100 mila armadi e classificatori, 90 mila sedie, 40 mila
scrivanie; fattura circa 60 miliardi di lire, di cui oltre il 10%
all'estero, e ha 750 dipendenti. La rete commerciale dispone di 28
filiali e punti di vendita e di 800 concessionari”.
OGGI
Premeso
che i prodotti in nobilitato, laminato, melaminico, essendo di fatto
un agglomerato di scarti della lavorazione del legno, carta e colle
ureiche e melamminiche, è una fonte di emissioni nell'ambiente di
formaldeide
(altamente cancerogena se inalata)[1]
e il suo uso andrebbe pertanto evitato negli ambienti domestici.
La
carta e colle ureiche e melamminiche essendo fatte di materiale
plastico derivato del petrolio e i suoi derivati sono
energie
non rinnovabili
sono quelle fonti
di energia che derivano da risorse
che tendono ad esaurirsi sulla scala dei tempi umani, diventando
troppo costose o troppo inquinanti per l'ambiente[1],
al contrario di quelle rinnovabili,
che vengono
reintegrate naturalmente in un periodo di tempo relativamente
breve[2].
Le fonti non
rinnovabili sono oggi quelle più sfruttate dall'umanità perché in
grado di produrre le maggiori quantità di energia
con impianti tecnologicamente semplici e collaudati. Spesso,
l'utilizzo di tali fonti porta con sé problemi di inquinamento
ambientale quali la produzione di gas
serra o scorie
radioattive.
Sono
fonti di energia non rinnovabile i combustibili fossili:
-
carbone
-
petrolio
Mentre
Il ferro essendo il metallo più abbondante all'interno della Terra
(costituisce il 34,6% della massa del nostro pianeta) è il
metallo in assoluto più usato dall'umanità, rappresenta da solo il
95% della produzione di metalli del mondo.
Riciclabile
al 100% ;è un bene che viene pagato anche alla dismissione.
Rapporto
qualità prezzo ineguagliabile; Il suo basso costo e la sua
resistenza (nella forma detta acciaio)
ne fanno un materiale
da costruzione
indispensabile, specialmente nella realizzazione di automobili, di
scafi di navi e di elementi portanti di edifici e arredamenti
d'archiviazione.
Arredare
con gusto, senza rinunciare a solidità, eleganza e senza appesantire
le strutture è possibile con un materiale che ha fatto il suo
ingresso nel mondo degli arredi
d’interni
da non molto tempo: l’acciaio.
Le lamiere d’acciaio si prestano molto
bene a diventare di volta in volta oggetti dalle forme più svariate.
Date le sue caratteristiche e le sue prestazioni, l’acciaio è un
materiale perfetto per un arredo senza tempo. Sino a qualche anno fa
l’idea di affidare i propri libri a una libreria in metallo non era
così diffusa, era consuetudine preferire librerie in legno, ma ora
con lavorazioni tecnologiche divenute di ottimo livello, l’acciaio
offre enorme solidità riducendo drasticamente spessori e pesi,
permettendo così alle menti creative di designer ed architetti di
progettare librerie dalle forme particolari.
L’acciaio è una lega metallica
frutto dell’unione tra ferro e carbonio. Da questa unione nasce un
materiale che presenta svariate possibilità di forme, lavorazioni,
finiture estetiche e in grado di sopportare forti sollecitazioni,
tanto da diventare uno degli attuali protagonisti in fattore di
materiali per librerie e in generale per oggetti d’arredo.
Le librerie prodotte in acciaio possono
essere di qualsiasi genere: librerie autoportanti, librerie a totem,
librerie componibili, e anche librerie pensili. L’estetica
accattivante e il forte carattere sono due dei dettagli che balzano
all’occhio osservando librerie realizzate in acciaio. La scelta di
una libreria in metallo è sinonimo di solidità: siano esse pensili
o autoportanti sono elementi che resistono molto bene agli urti e
alla corrosione, presentano superfici brillanti e soprattutto sono
arredi che durano nel tempo.
Grazie per l'attenzione
Nino Malgeri
Responsabile Marcheting
della Zeno Malgeri & Co.
della Zeno Malgeri & Co.
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