Petizione evento a favore della EX SCUOLA PESCOMAGGIORE: PROGETTO PARTECIPATIVO PER RECUPERO STRUTTURA
“ Noi possiamo sopravvivere come specie solo se viviamo in accordo alle leggi della biosfera. La biosfera può soddisfare i bisogni di tutti se l’economia globale rispetta i limiti imposti dalla sostenibilità e dalla giustizia. Come ci ha ricordato Gandhi: “La Terra ha abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l’avidità di alcune persone”. (Vandana Shiva)
Con la collaborazione dell'organizzazione internazionale Change,org, Nino
Malgeri e Simona
Mazza lanciano la petizione finalizzata al
progetto di recupero, ristrutturazione e allestimento degli arredi della ex
scuola elementare di Pescomaggiore (AQ),
Chiediamo un contributo economico finalizzato al
completamento della ristrutturazione della ex scuola di Pescomaggiore e non
solo, questa campagna sarà anche l'inizio di un percorso di riqualificazione
del borgo di Pescomaggiore e degli altri borghi devastati dal terribile
terremoto del 6 aprile 2009, con il vostro aiuto e quello dei woofer di tutto il mondo ce la faremo!
Dona il tuo contributo su:
IBAN
IT61Z0100003245348018369300
per contributi volontari al capitolo 3693 del capo 18 del bilancio dello
Stato.
Tutte le donazioni saranno gestite dal Fondo di Garanzia del Ministero dello
Sviluppo Economico, chiediamo a tutti i Parlamentari di devolvere parte del
loro stipendio a favore di questa iniziativa e di vigilare affinchè i fondi
vengano gestiti a questo scopo.
Aderiscono: Enza Blundo capogruppo M5S al Senato;
Sara Marcozzi consigliere regionale Abruzzo;
Simpatizzanti: Lello Ciampolillo, Massimiliano Bernini, Vittorio Ferraresi, Mirko Busto, Paolo Parentela, Alberto Airola,
Angelo Tofalo, Dario Tamburrano, Ignazio Corrao;
Da coinvolgere: Luigi Di Maio, Alessandro Di
Battista, Carla Ruocco, Roberto Fico, Carlo Sibilia, Stefano Vignaroli, Maria
lucia L’Orefice, Salvatore Micillo, Manlio di Stefano, Luca Frusone, Barbara Lezzi, Paola taverna, Andrea Cioffi, Cristian Iannuzzi, Maurizio Buccarella,
Giuseppe d’Ambrosio, Massimo De Rosa, Carlo Martelli, Laura Castelli, Silvia
Giordano, Silvana De Nicolò e tutti i Parlamentari e Consiglieri che vorranno
aderire insieme a cittadini e PMI.
Il Progetto
Organizziamo il centro permanente dove potranno
confluire tutte le persone interessate, i Woofer le
piccole e medie imprese produttive, e gli artigiani della regione Abruzzo.
Tempistiche della Scuola di Agricoltura Sinergica
Dal 20 giugno collaboriamo tutti alla
riqualificazione e il ripopolamento di questi luoghi, progettiamo e realizziamo
orti sinergici e coltivazioni di Canapa, ovvero la
repentina creazione di splendide architetture botaniche da parte dei nostri
attivisti, una campagna che si svilupperà nel corso dei
prossimi mesi e negli anni a venire e il Ministero dello Sviluppo Economico sarà
il garante di questa splendida ed entusiasmante avventura!
Prossimi appuntamenti
La prossima e ultima
assemblea è prevista per sabato 20 giugno nel corso della quale si
procederà alla condivisione e alla verifica del documento finale che verrà
trasmesso all’Amministrazione Comunale dell’Aquila. Gli abitanti di
Pescomaggiore e tutti gli interessati sono invitati a partecipare attivamente
alla discussione.
Il processo partecipativo
verrà condotto dai tecnici di MISA a.p.s., l’associazione a cui il Comune
dell’Aquila ha affidato, con d.g.c. 560/14, l’incarico di coinvolgere
attivamente gli abitanti di Pescomaggiore e di elaborare il progetto esecutivo
per il recupero e la riqualificazione energetica dell’ex scuola elementare
della frazione, individuando anche la futura modalità di gestione popolare
della struttura. Dopo aver discusso, nella prima e nella seconda assemblea, le
nuove destinazioni d’uso della ex scuola elementare di Pescomaggiore e le sue
modalità di gestione, il tema della terza assemblea sarà quello di
concludere il ragionamento sulle modalità di gestione e raccogliere la
disponibilità dei presenti ad eseguire alcuni lavori di completamento. E’
infatti possibile che l’intervento dell’amministrazione comunale non copra
completamente la spesa necessaria per la ristrutturazione dell’immobile, e che
sia richiesto alla comunità locale di attivare risorse proprie in termini di
lavoro volontario, fornitura di attrezzature, materiali, arredi o altro.
Azioni
Siamo tutti Vandana
Shiva: Regaliamo semi primari di
piante officinali (Timo, Valeriana, Canapa,
Stramonio, Melissa ecc...) al nostro vicino, parente, amico, conoscente,
regaliamoli sui mezzi pubblici, per strada e nei parchi prendendo esempio dalle
piante e dagli animali facciamolo tutti disinteressatamente...
La prospettiva è quella di rendere l‟Appennino
intero un parco europeo, di costituire cioè la famosa “spina verde” dalla
Liguria alla Calabria in cui gli ambienti naturali siano salvaguardati, in cui
si possa avviare una pianificazione rigorosa del territorio con la tutela del
patrimonio storico e la valorizzazione dell‟artigianato e della produzione
tipica e locale, in cui le politiche agricole, turistiche e dei trasporti,
rispettose dell‟ambiente, permettano agli abitanti dei centri montani di
evitare l‟esodo o l‟assistenzialismo (Lo spopolamento montano in Abruzzo)
Canapa: la soluzione dettata dal buon senso
La canapa è una pianta antica dalle mille
risorse, la sua coltivazione in Italia è in crescita, proprio perché la
tendenza ad utilizzare prodotti naturali al posto dei derivati del petrolio è
praticata in molti settori. Quello dell’edilizia è uno di questi. Dalla canapa
viene estrapolato il canapulo, ovvero la parte legnosa della pianta, che
miscelata alla calce (altro prodotto naturale) da risultati migliori rispetto
ai canonici prodotti edilizi come il cemento.
La casa è il cuore della nostra società, vivere in un ambiente sano rende
l’uomo migliore, sia nel corpo che nella mente. Utilizzare dei prodotti
ecologici nella costruzione della propria abitazione tuttavia non vuol dire
solo apportare un beneficio alla propria persona, ma anche contribuire a
tutelare l’intero ambiente, garantendo un enorme risparmio energetico, che si
tramuta anche in risparmio economico, vuol dire anche contribuire a non
inquinare il nostro pianeta, non favorendo l’utilizzo di materiali pericolosi,
tossici e difficili da smaltire, vuol dire favorire le piantumazioni e le
coltivazioni di alberi e piante che abbassino l’emissione di CO2 tutelando
l’equilibrio atmosferico.
La sua naturale composizione rende i prodotti in canapa ottimi ISOLANTI E DEUMIDIFICANTI. La miscela con la calce inoltre li rende anche RESISTENTI, permettendone l’uso, quindi, nelle strutture portanti e nelle rifiniture sia interne che esterne.
La sua naturale composizione rende i prodotti in canapa ottimi ISOLANTI E DEUMIDIFICANTI. La miscela con la calce inoltre li rende anche RESISTENTI, permettendone l’uso, quindi, nelle strutture portanti e nelle rifiniture sia interne che esterne.
Potrebbe forse la
Canapa essere una valida alternativa al Ttip? Se sì, in che modo?
Come raccontano gli articoli di Simona Mazza su Inlibertà.it,
grazie alla Canapa, ai suoi molteplici usi ed applicazioni, si possono
risolvere moltissimi problemi senza praticamente incappare in controindicazioni
e del Ttip se ne potrebbe fare abbondantemente a meno.
Per quanto
riguarda la situazione della scuola di Pescomaggiore e dei borghi
abruzzesi, bisogna agire in fretta senza aspettare le lungaggini burocratiche,
poiché con l’arrivo dell’inverno e della neve si potrebbe rischiare di far
slittare i lavori di un anno.
Tra le
proposte, c’è quella di coibentare esternamente la scuola con intonaco da 12
cm, fatto con impasto misto di canapa e calce. La scuola sarà interamente
rivestita da canapa, dal pavimento al tetto, incluso il contro soffitto, in modo
da isolarla termicamente “per sempre” . L’impasto di Canapa e calce infatti
solidifica con il passare degli anni, rendendo gli edifici pressoché
indistruttibili. L’Aquila, splendido gioiello incastonato nel Gran Sasso, sarà
il progetto pilota, l’esempio da seguire, ed i Woofer di tutto il mondo si
prodigheranno per realizzare questo progetto semplice ed ambizioso allo stesso
tempo.
Anche gli host
(aziende agricole che ospitano i woofer) potrebbero contribuire attivamente,
magari ristrutturando edifici da mettere a disposizione dei Woofer nel periodo
in cui lavoreranno.
La scuola sarà
una fucina sperimentale, dove potranno partecipare attivamente anche artisti
che dipingeranno i murales e provvederanno all’abbellimento. L’iniziativa sarà
estesa ai paesi limitrofi in modo tale che il passa parola possa innescare una
splendida reazione a catena.
Tutto senza
bisogno di stanziare soldi: il lavoro dei Woofer e di eventuali donatori
basterebbe. Si tratta di proposte dettate dal buonsenso che non pesano sulla
collettività. Altro che trattati e speculazioni ! Il progetto sintetizza
agricoltura biologica, arte, sociale, edilizia, natura ed economia globale, in
maniera più economica e logica. Verranno poi contattati tutti i produttori
abruzzesi affinché collaborino alla ricostruzione dei borghi, cittadini.
Insomma “Rispondiamo alla guerra con gli orti sinergici e la
Canapa”.
Nino Malgeri,
ideatore del progetto, afferma “ saremo tutti Vandana Shiva. Per 4
mesi porteremo avanti una petizione, regaleremo ai cittadini semi di piante
officinali , quali timo, maggiorana, canapa, rosmarino, tarassico, nasturzio,
tiglio, melissa lavanda, assenzio ecc.
Inviteremo a
distribuirli sul terreno, nei prati, parchi, viali, condomini ovunque, in modo
tale che ingerendoli avremo un benessere fisico, regalandoli e spargendoli per
4 mesi, in maniera massiccia, ci saranno uccelli ovunque. Bisogna raccogliere
firme per dare spazio a questa iniziativa: i semi vanno piantati adesso fino a
novembre. Sui posti cresceranno piante bellissime!”
Scopriamo i segreti dell'Agricoltura Sinergica insieme ad
Antonio De Falco, Presidente della Libera Scuola di Agricoltura Sinergica
"Emilia Hazelip".
Per una maggiore comprensione dell’iniziativa
invitiamo alla lettura degli articoli di Simona Mazza su InLibertà:
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