domenica 20 marzo 2016

10 buone ragioni per diventare vegani

10 buone ragioni per diventare vegani


Sempre più spesso si sente pronunciare la parola “vegano”, in particolar modo dalle star dello spettacolo o dagli ambientalisti. Per molti è una moda, per altri una follia, ma in realtà si tratta semplicemente di uno stile di vita. Il veganesimo, oveganismo, significa nutrirsi con cibi che non provengono da animali, dunque non solo carne ma nemmeno uova o latte. Chi è abituato a mangiare derivati di animali è convinto che diventare vegani sia una follia, e invece noi oggi vi offriamo 10 ragioni per diventare vegani.
1 Salute: la ragione principale, prima ancora dell’amore per gli animali o per la Terra, che dovrebbe spingere una persona a diventare vegana è la propria salute. Eliminare carne e latticini significa ridurre la quantità di grassi che immettiamo nel nostro corpo, eliminando così le principali fonti di occlusione delle arterie che portano a ictus e infarti, ma anche le principali fonti di obesità. Secondo le ultime statistiche le persone vegane hanno una percentuale di obesità che va dal 5 al 20% in meno rispetto a quelle che mangiano carne. Oltre alla bilancia, anche il resto dell’organismo ne risente, come l’enorme riduzione del rischio di contrarre il diabete di tipo 2.
2 Alimentazione completa: sfatiamo un mito, non è vero che lasciando perdere la carne non si hanno a disposizione tutti i nutrienti necessari al corpo. Dalle proteine alle vitamine, si trova tutto in natura, basta sapere dove cercare. I legumi sono ricchi di proteine, tranne quelle di originale animale che infatti non servono al corpo umano;
3 Ricette economiche: la dieta vegana è estremamente economica. Cereali, legumi e verdura danno gli stessi nutrienti della carne (a volte anche migliori) ma con un costo inferiore. Negli USA sono stati pubblicati libri che pubblicizzano diete vegane con meno 4 dollari al giorno (meno di 3 euro) senza perdere nemmeno un nutriente;
4 Cibi golosi: la maggior parte dei cibi che più piacciono ai golosi (cioccolato, biscotti, ecc.) sono realizzati con prodotti vegani come cacao e farina, mentre il latte e il burro si possono sostituire con tanti altri surrogati;
5 Inquinamento: circa il 20% dell’inquinamento derivante dalle attività umane è collegato agli allevamenti o al trasporto/lavorazione di carne;
6 Facilità di preparazione: mentre preparare cibi di origine animale è difficile e pericoloso (si possono ingerire virus, batteri o agenti chimici dalla carne non cotta nel modo giusto), preparare ricette vegane è facile e veloce, l’ideale per quelle persone che hanno poco tempo per preparare la cena;
7 Diffusione: questo tipo di alimentazione non è un capriccio. Esistono intere culture nel mondo che non mangiano animali o derivati di animali (si calcola che in India siano circa il 30% le persone vegane, ovvero oltre 300 milioni di persone), e vivono in maniera normalissima;
8 Niente supplementi: chi mangia solo carne ha bisogno di recuperare le vitamine in altri modi; chi segue una dieta vegana ha bisogno di recuperare attraverso i supplementi solo la vitamina B12, ma ha tutti gli altri nutrienti di cui ha bisogno una persona per vivere in salute;
9 Perfetta salute fisica e mentale: la dimostrazione che non ci sono carenze in una dieta vegana la danno i personaggi famosi che hanno detto addio alla carne da anni, ma che continuano ad essere in perfetta forma fisica (come Mike Tyson o Pamela Anderson) e mentale (Al Gore o Bill Clinton);
10 Etica: Dal punto di vista etico, eliminare del tutto la carne permette mediamente di salvare la vita a 50 animali all’anno per ogni persona.

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