Perché vegan - Una scelta per il bene di tutti: animali, ambiente, noi stessi
A tutti coloro che sono disponibili a cambiare, che non hanno paura di venire a conoscenza dei lati oscuri che si celano dietro a quelle che ci sembrano "normali" abitudini di consumo, perché solo conoscendole possiamo iniziare a eliminarle.
A tutti coloro che amano e rispettano gli animali ma si sono fermati a quelli d'affezione, perché possano rendersi conto di come sia giusto andare oltre e rispettare anche tutti gli altri.
Ai vegetariani non ancora vegani, per mostrare loro che le stesse identiche motivazioni che li hanno portati alla scelta vegetariana, portano necessariamente alla scelta vegan, una volta noti tutti i fatti, a prima vista non così palesi.
A tutti coloro che vogliono rendersi conto di quali sono i nostri "grandi poteri" come singoli individui e se la sentono di assumersi le conseguenti "grandi responsabilità" nel far cambiare la situazione.
Con la bella sorpresa, per tutti, di scoprire che è facilissimo cambiare in meglio.
A tutti coloro che amano e rispettano gli animali ma si sono fermati a quelli d'affezione, perché possano rendersi conto di come sia giusto andare oltre e rispettare anche tutti gli altri.
Ai vegetariani non ancora vegani, per mostrare loro che le stesse identiche motivazioni che li hanno portati alla scelta vegetariana, portano necessariamente alla scelta vegan, una volta noti tutti i fatti, a prima vista non così palesi.
A tutti coloro che vogliono rendersi conto di quali sono i nostri "grandi poteri" come singoli individui e se la sentono di assumersi le conseguenti "grandi responsabilità" nel far cambiare la situazione.
Con la bella sorpresa, per tutti, di scoprire che è facilissimo cambiare in meglio.
Alle volte le coincidenze non sono per niente casuali, sono le reminiscenze della telepatia che un tempo noi umani avevamo nel nostro DNA e che abbiamo perso nel corso dei secoli passati, da quando abbiamo iniziato a cibarci di animali, a proposito di coincidenze, nel pomeriggio di sabato era previsto un incontro in piazza nella città di Marino con gli attivisti del Movimento Cinque Stelle e con la partecipazione di ELENA FATTORI (Portavoce al Senato), SILVANA DE NICOLO' (Portavoce alla Regione Lazio) e FABIO MASSIMO CASTALDO (Portavoce al Parlamento Europeo). ma a causa della pioggia persistente e del maltempo che ha imperversato per tutta la giornata, l'incontro è stato spostato presso la sede del Movimento in piazza Garibaldi, una grande piazza ellittica,.al centro di questa piazza una grande area di verde pubblico attrezzata con parco giochi per bambini con tanti alberi e piante di vario genere, e proprio a fianco della sede del Movimento è ubicato un negozio speciale Vegcoach Store (vegcoach store punti vendita ideati da Roberta Bartocci biologa nutrizionista esperta di alimentazione naturale) un negozio gestito da una persona speciale Roberto Mattei, con il quale mi sono intrattenuto in attesa che arrivassero i partecipanti all'incontro del M5S, il quale Roberto mi ha fatto presente che proprio con i ragazzi del Movimento hanno organizzato diverse cene completamente vegan, per la raccolta fondi finalizzati alla campagna elettorale e dal momento che era proprio l'argomento del vivere vegan e del mondo della canapa del quale avrei voluto parlare durante l'incontro la coincidenza di trovare un negozio vegan a fianco dei Cinquestelle è stata a dir poco sorprendente e per certi versi alquanto stupefacente;
Il concetto che volevo esprimere nel mio breve intervento durante l'incontro è che dal momento che ormai è palese ed ampiamente confermato che tutti i partiti nessuno escluso sono coalizzati in un unico fronte criminale contro noi cittadini onesti ed è largamente dimostrato che sono tutti al servizio delle banche e delle multinazionali e della grande distribuzione e tutte le nefandezze che stanno mettendo in atto nel corso di tutti questi anni sono finalizzati al totale smantellamento dello stato sociale ed alla sistematica privatizzazione di tutti i servizi pubblici, il M5S deve avere il coraggio di cavalcare da subito e rendere propri i due grandi temi fondamentali del nostro vivere: La filosofia vegan e la completa liberalizzazione della canapa, senza tentennamenti sotterfugi e ambiguità, non abbiamo più tempo e dobbiamo approfittare delle prossime elezioni amministrative di giugno e successivamente del referendum sulla schiforma costituzionale di ottobre per dare la spallata definitiva a questi nefandi meschini e immondi personaggi, mandarli tutti a casa e riprenderci la nostra sovranità come popolo e come cittadini liberi, ce la possiamo fare se tutti gli esponenti istituzionali del Movimento e gli attivisti su tutto il territorio prenderanno una posizione univoca sul veganesimo sul perchè è giusto abbracciare questa filosofia, eviteremo di ammalarci e daremo un colpo mortale alle multinazionali dell'alimentazione e del farmaco e daremo un contributo fondamentale alla salvaguardia dell'ambiente, naturalmente in parallelo all'appoggio alla filosofia vegan è indispensabile coalizzarsi per arrivare finalmente alla completa liberalizzazione della canapa (Certo, è molto difficile oggi immaginare un'economia sviluppata che possa fare a meno del petrolio, dei milioni di alberi abbattuti ogni anno per fare la carta, e dei prodotti dell'industria chimica. Ed è altrettanto difficile immaginare una società affluente senza le montagne di rifiuti, l'inquinamento e gli altri danni all'ambiente a cui siamo da tempo abituati.Eppure una concreta e fondata speranza esiste: questa speranza ci viene dalla canapa. Con le materie prime della canapa si possono produrre, in modo pulito ed economicamente conveniente, tessuti, carta, plastiche, vernici, combustibili, materiali per l'edilizia ed anche un olio alimentare di altissime qualità, vedi I molteplici usi della canapa)Amici del M5S vi invito tutti a seguire questi consigli, d'altronde già all'interno del Movimento ci sono migliaia di persone vegan e amanti della canapa, oltretutto non era mai accaduto nella storia della Repubblica che all'interno del Parlamento ci fossero esponenti vegani (Lello Ciampolillo, Enza Blundo, Carlo Martelli, Mirko Busto, Paolo Bernini, Cristian Iannuzzi), gettate il cuore oltre l'ostacolo e organizzate una campagna elettorale permanente cavalcando questi grandi temi, la popolazione tutta ve ne sarà eternamente grata e non abbiate paura di perdere voti, se anche ne perdeste qualcuno ne guadagnerete a migliaia dal mondo vegetariano/vegano (circa quattro milioni), dal mondo degli amanti della canapa (circa otto milioni), organizzate banchetti dove vengano distribuite gratuitamente prelibatezze vegan e piantine di canapa, organizzate le cene con il parlamentare che ti serve esclusivamente vegan e piatti a base di canapa, immaginate se al comizio conclusivo prima delle elezioni in tutte le piazze cittadini comuni, attivisti e ristoratori distribuiscono prodotti alimentari vegan, immaginate un enorme banchetto vegan su tutto il territorio, immaginate di occupare queste piazze mangiando e bevendo in attesa dei risultati delle elezioni, uno spettacolo unico e se la polizia dovesse intervenire offriamo a tutti i poliziotti i nostri manicaretti vegan...
Concludo queste poche righe citando un grande artista che da tanto tempo ha abbracciato la filosofia vegan, Leonardo Di Caprio:
Leonardo DiCaprio è tra i personaggi famosi che si stanno mettendo in gioco per salvare il Pianeta. Negli ultimi anni ha partecipato sia a livello di divulgazione che economico a campagne per salvare le balene e per vietare il commercio di avorio.
Ora ha pensato di dare il proprio supporto a Cowspiracy, documentario sull'impatto ambientale dell'allevamento e dell'industria animale. L'attore ha deciso di diventare produttore esecutivo per contribuire alla diffusione del documentario.
A partire dal 15 settembre 2015 Cowspiracy arriverà su Netflix, un portale online che permette di guardare documentari, film e programmi TV direttamente dal proprio PC. Netflix presto sarà disponibile anche in Italia.
Cowspiracy: The Sustainability Secret è un documentario del 2014 prodotto e diretto da Kip Andersen e Keegan Kuhn. Il film va ad investigare le politiche delle organizzazioni ambientaliste sulla questione degli allevamenti.
Tra le organizzazioni coinvolte nel documentario troviamo Greenpeace, Sierra Club, Surfrider Foundation e Rainforest Action Network. La realizzazione del documentario è avvenuta grazie ad una campagna di crowdfunding avviata su Indiegogo. Cowspiracy è stato realizzato nel 2014 ed ha una durata di 85 minuti. Vede, tra gli altri, la partecipazione di Michael Pollan.
Grazie a Leonardo DiCaprio il prossimo 15 settembre il documentario sarà reso disponibile a tutti, a livello globale, per la visione sul Web. Già lo scorso anno l'attore aveva contribuito a far approdare un documentario su Netflix. Si trattava di un filmato dedicato all'impegno anti-bracconaggio in difesa degli animali del Virunga National Park in Congo.
Presto Cowspiracy sarà in tour in Italia con appuntamenti nelle principali città della penisola in occasione di eventi a favore dei diritti degli animali. Appuntamento dal 3 al 10 ottobre 2015 con il documentario che si propone di scuotere il movimento ambientalista. Qui maggiori informazioni.
Guardate il Documentario Cowspiracy:
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