domenica 3 luglio 2016

Comunicare con gli uccelli...Cronache da Villa Pamphili


Non è tra i mangiatori di vegetali ma tra i mangiatori di carne che si trovano gli assassini, i ladri, i tiranni. Il regime vegetale più di ogni altro è adatto a dare una salute perfetta e una mente riflessiva e filosofica

Incontrare Amalia e le sue amiche nella splendida cornice di Villa Pamphili è diventata una simpatica e piacevole consuetudine, ognuno ha portato la sua sportina con degli spuntini da consumare durante questo pomeriggio afoso ma attraversato da una leggera brezzolina, le tranquille acque del laghetto ed un refolo di vento rendono gradevole questo incontro in mezzo agli alberi del parco della Villa, e così fra un panino con burger vegan, una fetta di cocomero, un cestino di ciliegie e delle croccanti crostate alla marmellata di frutta di stagione, circondati da alcuni passerotti svolazzanti e una coppia di merli che rallegrano le nostre chiacchierate anche loro piluccando fra le nostre vettovaglie, Amalia e le sue amiche mi raccontano la loro personale e alquanto plausibile e verosimile versione della nostra storia passata e recente;
Secondo le mie amiche la storia non è andata propriamente così come ci viene raccontata a scuola e come ci viene tramandata dall'informazione, ufficiale, ma ridotta in un succinto ed estremo riassunto dovrebbe essere andata così:
Circa duemila anni fa vivevamo tutti nel pianeta ognuno nella sua comunità, le stesse erano gestite dalle donne, si comunicava con tutti gli esseri viventi tramite la telepatia  nessun animale veniva ucciso, si copulava in allegria non esisteva l'istituzione della famiglia e i bambini erano accuditi da tutti i componenti la comunità;
Non è dato sapere in quale periodo a Roma i maschi presero il sopravvento sulle donne esercitando la loro forza bruta e la violenza per sottometterle, è presumibile che questi avvenimenti coincidano con la balla colossale della venuta di Cristo in terra appunto nell'anno zero, da quel periodo in poi i maschi hanno impiegato qualche secolo a schiavizzare e sottomettere le popolazioni della penisola Italica e successivamente dell'intera vecchia Europa, ufficialmente sono stati gli imperatori romani, ma secondo Amalia e le sue amiche a dirigere le operazioni belliche dalla retroguardia c'è sempre stato il Papato;
Intorno all'anno mille, dopo aver conquistato e depredato i territori di tutta Europa, il Papa di quell'epoca, Bonifacio VIII emanò la famosa bolla pontificia che assegnava le terre rispettivamente al re del Portogallo, al re di Spagna, al re di Francia, ai Savoia, al re d'Olanda,all'impero Austro-Ungarico, al re d'Inghilterra e allo Zar di tutte le Russie, tutti maschi, tutte monarchie assolute con diritti ereditari solo per i discendenti maschi, tutti questi monarchi dovevano cieca ed assoluta obbedienza al Santo Padre, il vero artefice di queste conquiste, signore e padrone incontrastato con potere di vita e di morte su tutti, naturalmente autoproclamatosi il Dio in terra, il Papato per poter tenere sotto controllo tutte le popolazioni assoggettate impose la sua religione che si basava su due pilastri fondamentali: La sottomissione delle donne sempre e comunque in ogni latitudine e lo sfruttamento degli animali, sempre e comunque;
Dall'anno mille in poi il Papato organizzò la famigerata santa inquisizione, le guerre di religione e le crociate per conquistare i paesi mediorientali, le conquiste delle Americhe tramite i portoghesi, gli spagnoli, i francesi e gli inglesi;
E così di guerra in guerra arriviamo ai giorni nostri, le popolazioni ammorbate da secoli di indottrinamento e di lavaggio del cervello quotidiano, sono convinte che le donne siano esseri inferiori, schiave create per il sollazzo di noi maschi, buone solo per le faccende domestiche, per accudire i figli e gli anziani, e comunque sempre al nostro servizio, popolazioni convinte anche che gli animali sono delle specie inferiori (senza anima), e noi possiamo tranquillamente ammazzarli e sfruttarli a nostro piacimento, ecco in sintesi quello che secondo Amalia è successo in questi ultimi duemila anni;
In questi ultimi decenni però, mi fa notare Amalia, si sono succeduti alcuni avvenimenti che fanno ben sperare ad un ritorno del matriarcato, fra questi possiamo annoverare le tante donne che stanno prendendo posizioni in varie parti del mondo, (vedi l'analisi di Sergio Di Cori Modigliani... Tutte queste donne hanno, secondo me, un aspetto che le accomuna. Mi pare che nessuna di queste fa, nè vorrà fare il maschio.
Si tratta della più forte rivoluzione socio-psicologica mai registrata nel mondo occidentale dall’inizio della civiltà.
Non se ne parla, in giro.)
La travolgente avanzata della filosofia vegan in tutto il globo terracqueo ed in particolare in Italia, permettono ad Amalia ed alle sue amiche di fare una singolare e sconvolgente previsione:
Da qui a qualche mese organizzeremo in tutto il paese una serie di piccoli e medi negozi capillarmente distribuiti in ogni città, ogni negozio oltre ad offrire ai clienti delle prelibatezze vegane, sarà collegato con tutte le altre realtà presenti sul territorio, ognuno di questi punti vendita di diverse collocazioni merceologiche, che potranno essere categorie di abbigliamento, come di rubinetterie, di arredamento come di sanitari, di prodotti alimentari come di calzature eccetera, questi negozi avranno al loro interno il loro salottino dove intrattenere piacevolmente i loro clienti, questi salottini saranno concepiti come delle piccole edicole nelle quali si potranno verificare e leggere le notizie vere a cui la rete ci permette  di attingere, notizie che faranno capire finalmente la colossale truffa che da secoli ci viene ammansita, questo progetto editoriale e commerciale potrà decollare poichè avremo l'appoggio di personalità istituzionali veramente speciali, senatori e deputati della Repubblica dichiaratamente vegani, e un giorno non lontano inizieremo a parlare veramente con gli uccelli (da ricordare il film dell'indimenticabile Massimo Troisi nel suo più straordinario film "Ricomincio da Tre", quando la zia continuava ad infastidirlo dicendogli in continuazione che San Francesco parlava con gli uccelli, lui ad un certo punto esasperato risponde: "Secondo me la migrazione degli uccelli è avvenuta perchè gli uccelli non ce la facevano più a sentir parlare questo San Francesco"), potremo marciare a migliaia in tutte le strade e i vicoli di Roma accompagnati da migliaia di nostri fratelli non umani, con migliaia e migliaia di uccelli sopra le nostre teste e tutti insieme ci avvieremo festanti Allegri e cinguettanti verso Oltretevere, invaderemo pacificamente l'imponente piazza San Pietro, le vie del borgo e circonderemo completamente le mura Vaticane, chiameremo a gran voce il signore vestito di bianco che normalmente si affaccia dalla finestra e gli diremo semplicemente scendi che non ti facciamo niente, dacci le chiavi degli scantinati e di tutti i possedimenti e fai le valigie!
Amalia e le sue amiche mentre raccontano tutto ciò hanno gli occhi ridenti e infondono una tale energia a quello che dicono che fanno sembrare realtà quello che al momento resta un sogno, ma come dicono le popolazioni del Chapas da decenni in lotta contro l'esercito federale messicano: 
“Quando sogniamo da soli resta un sogno, quando sogniamo insieme possiamo trasformarlo in realtà”.
Della serie: La rivolta dei pennuti...


Animal Equality da sempre in difesa degli animali a conferma di quanto è stato raccontato fin'ora descrive un paese sempre più indirizzato verso la filosofia vegan:
Secondo i dati Eurispes, l'8% della popolazione italiana ha eliminato la carne e il pesce dalle proprie abitudini alimentari.

Il Rapporto Italia 2016 dell'Eurispes dipinge una popolazione italiana sempre più veg. Le persone che hanno deciso di eliminare carne e pesce dalla propria alimentazione sono arrivate infatti all'8%. I vegetariani sono il 7,1% mentre il restante 0,9% ha deciso di eliminare dalle proprie abitudini tutti i prodotti di origine animale. Insomma, quasi un italiano su 10 ha smesso di contribuire alla crudeltà sugli animali!



Sono dati molto positivi rispetto agli ultimi anni: un aumento quasi del 2% rispetto all'anno scorso, che ci riempie di speranza per il futuro. Sono sempre di più le persone che scelgono un'alimentazione consapevole, che sia per gli animali (il 30% - non è fantastico?), per la salute personale (47%) o per l'ambiente (12%).

Quasi 5 milioni di persone hanno preso questa decisione, il che significa che ancora più animali sono stati risparmiati da un destino crudele e anche il pianeta ne ha tratto i suoi vantaggi: basti pensare che - in termini di consumo d'acqua - un etto di carne di manzo "costa" circa 26 docce.



La nostra organizzazione lavora senza sosta per contribuire alla crescita di queste tendenze. Da anni conduciamo investigazioni per portare alla luce le realtà nascoste dell'industria che sfrutta gli animali. Siamo più che mai impegnati nel convincere le aziende a compiere decisioni che migliorino la vita degli animali. La nostra attività di pressione, informazione e sensibilizzazione incoraggia la scelta di un'alimentazione senza crudeltà con il vitale sostegno di tante persone che, come noi, credono in un mondo migliore. Siamo nella direzione giusta per poter mettere fine alla sofferenza degli animali!

Una delle tante amiche di Amalia si chiama Nicolina La Ciura una ragazza fantastica, ecco in sintesi la sua storia:

Nicolina è nata in Sicilia, dove sin da piccola i paesaggi aridi e vivaci, i profumi di zagara e melagrana della vita quotidiana le hanno colorato gli occhi d'amore e luce.

È una fotografa e designer grafico ma soprattutto una donna che vive e ama la vita in ogni suo momento!

Ascolta storie uniche, di gioia e di dolore, per poi raccontarle e condividerle con un click e un sorriso perché "solo la consapevolezza ci rende liberi".

Vive ogni suo attimo cercando di causare il minor impatto negativo possibile sugli altri, persone, animali e Madre Terra. Pertanto la sua alimentazione non deriva da sofferenza animale, i suoi indumenti non erano la pelle di qualcun'altro e la sua anima rende così "grazie" alla scintilla divina che le ha donato questa vita.

Le piace rendere felice chi le sta vicino. Cordialità, gentilezza, il tesoro delle cose piccole e semplici, la natura e la sua magia sono tratti distintivi di quella pura umanità insita in lei.

È affascinata dalla potenzialità dei colori, dalla luce sulla materia, ma da laureata in Design grafico all'Accademia di Belle Arti di Palermo forse non potrebbe essere altrimenti.

Sarà per queste sue passioni che collabora con realtà che le chiedono la sua presenza per documentare eventi e situazioni dove l'etica, l'amore, il rispetto, la condivisione e la pace sono protagoniste. Una particolare collaborazione con "VEGANOK Network" - il cui obiettivo è la divulgazione dell'etica vegan, serena e pacifica - le permette da più di un anno, di sperimentare la forza dell'unione per un interesse comune: la libertà di ogni creatura vivente.

Alla domanda: "Perché sei una fotografa?" Nicolina risponde: "Confucio disse di scegliere il lavoro che si ama così non lavorerai mai, neanche per un giorno in tutta la tua vita, o forse come dico io, lavorerai il doppio ma sempre con il sorriso sulle labbra...e il sorriso si sa, è il linguaggio universale dell'amore"

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