venerdì 26 ottobre 2018

Fiscal Combat di Alessandra Daniele


Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Salvini: "Sgombero Casapound? non è una priorità".
Le priorità sono:
- Festa delle castagne e dei marroni.
- Scrivere cazzate su Facebook e Twitter.
- Giocare a guardie e ladri con Di Maio.
(Cristina Argelli)


Fiscal Combat di Alessandra Daniele

“Se non riusciamo a dare il Reddito di Cittadinanza, il Movimento 5 Stelle è morto” – Roberto Fico, luglio 2018

Il presidente della Camera grillino teme i suoi elettori come se fossero esattori della Mafia.
Il ministro dell’Interno leghista sa che i suoi elettori sono gli unici esattori ghiotti di condoni.
I debiti sono in scadenza, e i Grilloverdi come previsto, dopo la Fase uno della loro Exit Strategy, cioè dare la colpa all’Europa, hanno fatto partire la Fase due: darsi la colpa a vicenda.
Mentre Salvini stava in Russia per aggiornarsi il software, Cazzaro Di Maio ha improvvisamente scoperto che nella loro Manovra del Popolo s’annidava un laido Supercondono con tanto di depenalizzazione del riciclaggio, e l’ha denunciato nella sede istituzionale più autorevole che gli è venuta in mente: lo studio di Vespa. La cosiddetta Pace Fiscale s’è quindi trasformata nel casus belli della settimana, mentre la temperatura nella pentola dello spread continuava a salire, lentamente ma inesorabilmente.
Salvini ha risposto minacciando Di Maio di sabotare l’altrocondono, quello edilizio delle villette abusive di Ischia infilato di straforo dai grillini nel decreto per Genova.
La sceneggiata s’è conclusa con un ridimensionamento del condono fiscale, che senza davvero renderlo meno iniquo, l’ha reso anche inutile a tappare i buchi di bilancio ai quali era stato destinato.
La manovra finanziaria Grilloverde somiglia sempre di più a una letterina di Natale spedita a Ferragosto.
Come Max Bialystock e Leo Bloom, i producer truffaldini del capolavoro di Mel Brooks Per favore non toccate le vecchiette, in realtà Salvini e Di Maio si augurano che il loro spettacolo non sopravviva alla première, perché sanno che altrimenti si troverebbero costretti a pagare dei dividendi che non guadagneranno mai.
Del loro sgangherato musical neofascista, scritto, diretto e interpretato da cialtroni, hanno venduto il 10.000% delle royalty. La loro unica speranza di farla franca è l’essere costretti dalla Crisi a smontare al più presto la loro messa in scena.
Natale però è lontano.



L'immagine può contenere: 1 persona, in piedi

Io mi ricordo, Silvio e Apicella con la chitarra
E Brunetta sulla spalla
Come pini di Roma, Alemanno non si spezza
Tutta Roma è ancora nostra
Ma come fanno Forza Nuova e CasaPound a farsi pagare gli avvocati?
Le buche delle sei non fanno male,
È solo il giorno che muore, è solo il giorno che muore

Ma ora son tutti grillini
E tu sei troppo lontano reddito di cittadinanza
Casalino sembra Dante e Toninelli Ariosto
Stasera al solito posto, c'è una manina strana
Sarà Conte che delira da una settimana

Mattarella porta tutto com'era prima
Le mie mani sul tuo cuore
È fitto il tuo mistero
Il tuo peccato è originale come sti quattro cazzoni un po' villani
Vuoi fermare ti prego le mie mani
Su quelle braccia tese e menti chiuse come le chiese
Quando ti vuoi confessare

Notte prima dei mercati, notte di Ciocca e Tria
Certo qualcuno te lo potevi portar via
Notte di Salvini e di Isoardi col ferro da stiro in mano
Notte di Grillo alla finestra
Ma questa Italia è ancora nostra
Notte di spacciatori di flat tax e di condoni
Notte di insulti verso il PD dei rosikoni

Notte di Gigi che fa preghiere
La matematica non sarà mai il mio mestiere
Ma gli aerei lasciano le scie kimike tra New York e Mosca
Ma questa Italia è ancora nostra 
Gigino non tremare
Non ti posson far male
Se l'amore è amore
Si accendono le luci nel tuo bagno
Nessun amico intorno
Ti viene voglia di dimenticare 
Forse un po' sfigati, ma tanto tanto fessi 
Ma con la voglia ancora di sparar cazzate
E con Salvini è amore
Con Salvini è amore.

By Cesare Di Trocchio

Foto by Vade Retro Satana

Nessun commento: