giovedì 10 giugno 2021

COSA MANGIANO I VEGANI?



Sembra sempre semplice accudire un piccolo quando lo si trova, ma la realtà è che spesso non supera i primi giorni se non siamo molto attenti alla sua alimentazione, alla temperatura e a tante cose… Questo è perchè ogni cucciolo ha bisogno della propria madre. Tutto è stato progettato in maniera perfetta, cellule da cellule, organismi viventi che ci fanno notare un complesso grande dietro ogni forma di vita.
Ecco perchè vanno tutte rispettate!



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COSA MANGIANO I VEGANI?

di Franco Libero Manco

Saper mangiare, la cosa più importante per conservare la salute

Schema di un pranzo/cena tipo

PRANZO (oppure cena):

ANTIPASTO:
insalata mista di tutti tipi di verdure crude commestibili: carote, pomodori, lattuga, ruchetta, ravanelli, sedano, cavolfiore, verza, tarassaco, cappuccina, spinaci, indivia, finocchio, cicoria, cetrioli, radicchio…

PRIMO:

pasta asciutta di tutti i tipi, di cereali integrali e possibilmente biologici:

alle salse varie, al sugo di pomodoro, al pesto di basilico, alle noci, alle zucchine, ai carciofi, gnocchi, ravioli, lasagne, cappelletti, tortellini, minestroni; risotti integrali vari, polenta, miglio, cous-cous, creme di vegetali, zuppe, focacce, panzanelle, bruschette…

SECONDO:

verdura cotta di stagione (al vapore, lessata), passato di verdure varie, patate bollite, patate al forno, patate gratinate, purea di patate, cavolo, funghi arrosto, carciofi, broccoli, porro, cipolle al forno, zucca al forno, peperoni, melanzane, tarassaco, cicoria, crescione, fagiolini, cipolline in agrodolce, peperonata, parmigiana, verdure ai ferri, una fetta di pane integrale…

frutta secca: noci, mandorle, pistacchi, pinoli, semi di sesamo, di girasole, di zucca, arachidi, nocciole, anacardi…

dessert: uva passa, datteri, fichi secchi, budino, torta di mele…

CENA (oppure pranzo):

ANTIPASTO:

insalata mista di tutti tipi di verdure crude commestibili: carote, pomodori, lattuga, ruchetta, ravanelli, sedano, cavolfiore, verza, tarassaco, cappuccina, spinaci, indivia, finocchio, cicoria, cetrioli, radicchio…

PRIMO:

pasta (o riso) e piselli, pasta e fagioli, pasta e ceci, pasta e lenticchie, insalata di riso, pomodori ripieni di riso, arancini di riso, gnocchi di patate, tortini vegetali, creme di ortaggi, purea-passata-patè di legumi vari,…

SECONDO:

verdura cotta di stagione (al vapore, lessata), passato di verdure varie, patate bollite, patate al forno, crocchette di patate, purea di patate, polpette di legumi vari, seitan, spezzatini di soia, tofu, tempeh..

frutta secca: noci, mandorle, pistacchi, pinoli, semi di sesamo, di girasole, di zucca, arachidi, nocciole, anacardi…

dessert: uva passa, datteri, fichi secchi, prugne secche, albicocche secche, castagnaccio, budini, torta di mele…

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AFORISMI

DATEMI LA SALUTE E RENDERÒ RIDICOLA LA GLORIA DEI POTENTI

Il cibo cambia il corpo, la coscienza e il modo do pensare

Da cosa mangia si riconosce un uomo.

La rinuncia al cibo animale è la chiave della rigenerazione umana.

Il cibo fa l’uomo dissoluto o responsabile, mediocre o illuminato

La vera salute è la sintesi dell’armonia

tra la mente, serena, aperta alla conoscenza,

il corpo, attivo, libero da tossine

e lo spirito proteso verso il divino

“La più terribile minaccia alla vostra sopravvivenza e quella dei vostri figli non proviene dalle armi nucleari, ma da ciò che mangerete questa sera a cena” (David Reuben)

I vegetali contengono tutto quello che serve alla salute, senza alcuna eccezione (Robert Pritikin).

“Il destino delle nazioni dipende dal modo in cui si nutrono” (Anthelme Brillat-Savarin)

Un quarto di ciò che mangi serve a farti vivere, gli altri tre quarti a far vivere i medici. (papiro egizio del 1950 a.C.)


Guardali. Sembra che abbiano qualcosa da dire e che gli manchi il coraggio.
Hanno lo sguardo furtivo, osservano tutto di sbieco.
È la loro paura quella, il loro sconforto: non è mica facile vedere che non importa a nessuno di incrociare il tuo sguardo e doversi fingere muti perché quelle grida che urlate ti farebbero ancora più male, tanto, resterebbero afone, ignorate.

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