giovedì 10 novembre 2022

CHI SE NE FREGA! di Franco Libero Manco



…quando la fragilità ha un’insospettabile forza.



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CHI SE NE FREGA!

di Franco Libero Manco

Rendi compassionevole il cuore dell’uomo e svanirà ogni problema conosciuto

“Chi se ne frega” è la logica che governa il comportamento della stragrande maggioranza degli umani, di quelli non proprio avvezzi a comportamenti rispettosi delle norme, o al limite ritengono che le regole devono essere gli altri a rispettarle. Di solito l’essere umano si comporta incurante degli effetti che producono le sue azioni e così succede che i potenti fanno la guerra distruggendo uomini e cose perché se ne fregano degli effetti devastanti che producono; se ne fregano se nel mondo un miliardo di persone soffre la fame; se ne fregano se le classi meno abbienti hanno salari da fame, o se manca il lavoro; il ladro se ne frega del danno che procura; lo stupratore se ne frega del dramma che causa alla sua vittima; lo spacciatore se ne frega se induce allo sbandamento e anche al suicidio il tossico dipendente; il mafioso se ne frega; l’assassino se ne frega; l’usuraio se ne frega; lo scafista se ne frega se prosciuga le ultime gocce di sangue ai migranti; se ne frega chi usa mangiare le carne, il pesce, i formaggi, le uova se quelle creature vivono in un inferno per poi essere crudelmente uccise. La stessa logica che muove il vivisettore, il cacciatore, il pescatore è sempre la medesima: “Chi se ne frega”.

Questo modo di pensare, di sentire questa mentalità egoistica, insensibile, indifferente accompagna il genere umano fin da dai primordi ed è la causa di ogni violenza, di ogni ingiustizia, di ogni prevaricazione, di ogni guerra: è la logica di chi considera propri interessi, i propri vantaggi, i propri piaceri prevalenti sulle sofferenze e sulla vita degli altri. Con una mentalità ed una coscienza comune improntata sul “Chi se ne frega” come si può sperare che l’umanità migliori?

Ma se qualcuno ti chiede aiuto e tu te ne freghi probabilmente quando sarai tu ad aver bisogno d’aiuto saranno gli altri e fregarsene. Perché nella vita prima o poi si raccoglie quello che si semina. Non fare ad altri ciò che non vorresti per te stesso, questa è la regola aurea valida sotto ogni cielo che noi universalisti/vegan estendiamo dall’uomo ad ogni essere senziente.

“Chi se ne frega” sono modi di essere e di agire agli antipodi della nostra visione in cui l’empatia, la capacità di condividere le esigenze degli altri, in senso lato, è alla base dei nostri principi, del nostro vivere quotidiano. Se, come diceva B. Pascal “Nulla è più plasmabile dell’animo umano”, quello che manca è la volontà di intervenire sull’indole umana, rimasta eticamente, mentalmente e moralmente allo stato dell’uomo delle caverne. Ma l’evoluzione etica, mentale e spirituale è inevitabile e l’essere umano arriverà a capire che la soluzione di tutti i suoi problemi non sta nei sistemi politici o economici; non sta nell’essere efficienti nell’arginare gli effetti prodotti dagli errori ed orrori umani, ma nella volontà intervenire sull’uomo attraverso programmi di informazione e formazione del pensiero e della coscienza umana.


I gatti sono gli inquilini del sole. Dove c’è il sole c’è un gatto

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