venerdì 12 dicembre 2008

Pari e patta. Di Stefano Benni. Seconda parte.

In alto: Good Night... Immagine tratta dal blog http://runa74.splinder.com/

Victor Hugo diceva: "C'è gente che pagherebbe per vendersi". E quando leggo certi giornali e gli articoli di certi giornalisti, mi rendo conto di quanto ci sia di attuale in questa frase detta più di un secolo addietro.
I giornalisti veri nel nostro paese scarseggiano, a me piace ricordare un grande giornalista Mario Melloni detto Fortebraccio in tempi più recenti scriveva nei suoi corsivi al vetriolo, per esempio riferendosi ad un uomo politico del vecchio PSDI (sembra preistoria ma parliamo di appena quindici anni fa) : "Bisogna compatire il presidente del PSDI onorevole Cariglia : L'altro giorno il maggiore quotidiano di Reykjavik, in Islanda, è uscito con questo titolo: 'Si estende la guerra del merluzzo: L'onorevole Cariglia seriamente minacciato'.
Dopo questa dissertazione quasi filosofica, passo alla seconda parte del racconto di Benni (Fare attenzione al tortino di tartare di tonno tremulo).

Pari e patta. Di Stefano Benni. Seconda parte.
- Ti credi furbo, ma io lo sono più di te. Quella notte, quando Franco è andato via, ho sentito alla televisione che c'era lo sciopero. Ho telefonato al tuo albergo a Londra e non c'eri. Allora ho telefonato allo Sheraton di Linate, conosco il portiere, mi ha passato la tua camera e ha risposto una bella voce con accento straniero. Un bel troione brasiliano, immagino. Altro che dormire da tua madre...
- Come hai fatto a pensare allo Sheraton?
- La mattina dopo avevi l'aereo alle sette e mezzo. Hai scelto l'albergo vicino all'aeroporto, e la troia più comoda, ovviamente. Sei pigro come puttaniere. Tre a due.
- No, cara. A Londra con me al congresso c'era Gilberto, e mi ha detto tutto. Era disperato...
- Non sono mai stata con Gilberto.
- Ma con sua moglie Giovanna si. E lui ripeteva: mia moglie mi tradisce, quello che è peggio, sospetto che sia con una donna, le ho viste entrare di soppiatto in un albergo in zona Fiera. Allora ho ripensato alla spalmate di crema solare che tu e lei vi davate quest'estate, ho telefonato a Giovanna e le ho detto: so tutto, e lei si è messa a piangere. Ha detto: non dire niente a Gilberto... Insomma tre a tre.
- No, caro... perchè in seguito Gilberto lo hai consolato tu...
- Non hai le prove.
- Il mio parrucchiere, che è il re del gossip gay cittadino, vi ha visto entrare nel privè del Bang Bang.
- Non può essere. Gli ho dato duemila euro per stare zitto.
- Io tremila...
- Come hai sospettato?
- Ho trovato il costume di Batman, nascosto nel tuo armadio, dietro la roba da sci. Ho telefonato a Giovanna e lei ha scoperto quello da Robin nell'armadio di Gilberto...
- Va bene, cazzo, quattro a tre per te, ma non la spunterai.
- Sentiamo cos'hai da tirare fuori.
Il tortino barcolla.
- Estate del 2002, con quel palestrato animatore del villaggio vacanze. Ho una polaroid.
- Bastardo. Inverno 2003, ti sei trombato la massaggiatrice dell'albergo. Lei lo ha raccontao al mio maestro di sci.
- Ecco, dimenticavo, il tuo maestro di sci. Cinque pari.
- Vaffanculo, le massaggiatrici erano due, c'era anche quella grassottella coi denti guasti. Che gusti orrendi che hai.
- Parli tu. Due anni fa, con quel rospo del commendator Grassi...
- Ma sei tu che mi hai imposto di corteggiarlo, per favorire quell'appalto.
- Ti avevo detto di fare la carina, non di fargli una pompa sotto il gazebo. Me l'ha detto il suo medico curante...
- Va bene. Ma tu hai trombato sua moglie, quella vecchia rifatta.
- Era sempre per quell'appalto.
- Vale lo stesso, sette a sei.
- Sette a sette. Mi ero dimenticato il tuo istruttore di equitazione, quella specie di bovaro con gli stivali.
- No caro. Quello lo avevamo già conteggiato nel bilancio di cinque anni fa, quando fini' nove a nove. Non puoi contarlo due volte. Non bluffare, ho ancora la lista sul computer, possiamo consultarla.
- Ah, già, il computer. Dimenticavo, nella mail Federico parlava anche di un suo amico che si è aggiunto alla festa... quindi sette pari.

Si fronteggiano. Si guardano. il tortino crolla liquefatto.

- Va bene, pari e patta. Per stavolta l'hai scampata.
- No, tu l'hai scampata.

Lui le prende la mano. Cerca di svitarle dal dito un anello con lo smeraldo.

- Troia - sibila
- Porco - sussurra lei.
Mano nella mano, mentre il tortino cola giù dal tavolo e la luce della candela trema per il loro respiro affannoso.

Come si amano, pensa il cameriere.
(sipario)


Ultime notizie da Roma, lo sciopero indetto dalla CGIL con la sfilata del corteo raccontato da Giovanotta :
Ce n'est qu'un début

Tempo da lupi, fa freddo e piove, rischio di esondazioni addirittura... ma oggi bisogna assolutamente stare in piazza.
Quando scendo dall’autobus incrocio uno spezzone di studenti medi che sta raggiungendo piazza della Repubblica, dove sono ancora fermi i lavoratori dei Cobas, SdL e Cub. Questo corteo sfilerà separatamente dalla CGIL. Il terzo corteo, degli universitari, si dirigerà dalla Sapienza al ministero dell’Istruzione.
All’inizio non sembrano esserci tante persone, ma lungo la strada altre se ne uniscono via via altre.
... Continua

Altra notizia da Roma questa volta da La Repubblica, l'esondazione del fiume Tevere:
Cronaca di una giornata davvero particolare nella capitale, il livello del Tevere
mai così alto ma senza uscita dagli argini. Rom e senzatetto allontanati dalle sponde
Roma e la grande attesa della piena
Esonda l'Aniene, allarme fogne
E nella notte sommozzatori in azione, per tentare di rimuovere
tre battelli senza ormeggi che hanno creato un pericoloso "tappo"
... Continua

Pillola del giorno: A proposito di tradimenti. Spogliatoio uomini a fine partita, mentre si rivestono dopo aver fatto la doccia, un giocatore si rivolge all'amico: "Alfredo, ma da quando porti il reggiseno?".
Risposta di Alfredo:"Da quando mia moglie ne ha trovato uno in macchina".


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Che genio Benni! Questo racconto potrebbe essere utile per numerose coppie:):):)

Anonimo ha detto...

non c'è che dire!!! bellissimo e interessante blog il tuo.....
un carissimo saluto e a presto,
Vicky

Anonimo ha detto...

Cari franchino e Viky, vi ringrazio della visita, mi fa molto piacere che apprezziate.
Un caro saluto