lunedì 12 gennaio 2009

Le risate della Madonnina. Di Stefano Benni.

In alto: Farfalle blu, immagine tratta dal blog http://madeyra.splinder.com/


Le risate della Madonnina
. Di Stefano Benni.


Come ogni anno, ritorna il mistero delle Madonne e dei Santi Piangenti. Qualche anno fa è accaduto a Civitavecchia. E subito sulla legittima emozione dei fedeli si è abbattuta un’invasione di giornalisti, esorcisti, vescovi lacrimologi, esperti ieratico-idraulici e soprattutto politicanti religiosi e laici, ognuno con la palese intenzione di spiegare perché la Madonna piangeva, armati non del dubbio del mistero, ma della certezza del partito.
La Madonna piange perché è contro il referendum sugli embrioni, è contro la distruzione della famiglia, è turbata dalla divisione tra Buttiglione, Follini e Mastella, è preoccupata per le regionali. Naturalmente questo ha acceso il clima di suggestione, e in Italia si segnalano ulteriori portenti.

La Madonna del Tir di Lagonegro. Su un camion bloccato tre giorni nella neve sulla Salerno-Reggio Calabria, una madonna luminosa in bachelite che si trovava dentro a una cabina, ha iniziato miracolosamente a battere i denti, e poco dopo, a ricoprirsi di un magico strato di brina. Molti automobilisti, prima di svenire assiderati, l’hanno vista e hanno parlato con lei. Ma il fatto più sconcertante è avvenuto su un’auto.
Da un Non-correre-pensa-a-me con l’effigie di San Cristoforo, è iniziato a trasudare un vapore sulfureo e si è sentita chiaramente la voce del Santo proferire le seguenti parole: Se becco questi dell’Anas gli faccio passare un guaio. Il solerte Lunardi ha detto che lui si occupa di Grandi opere e non di stradacce meridionali senza neanche un casello per incassare: comunque ha mandato sul posto tre cugini ingegneri e un demonologo.

Lo Stalin di Cecina. Anche la sinistra ha voluto la sua apparizione. Nel giardino di un operaio comunista, un nano di gesso, precisamente un Brontolo, ha iniziato a imperlarsi di strane gocce, subito identificate dagli esperti come sudore umano. Gli esperti mandati da Rutelli hanno stabilito che la statua è addolorata per l’estremismo in seno all’Ulivo. Subito, in un casolare vicino, un attivista di Rifondazione ha segnalato che il suo busto di Stalin si era arroventato ed emetteva odore di ragù. Secondo gli esperti gastronomi, è un segnale esoterico che la sinistra non deve essere il condimento, ma il primo piatto nella coalizione di Prodi.

L’elefantino di Roma. Nel carcere di Regina Coeli, un senegalese detenuto per commercio abusivo, ha detto di aver visto il suo elefantino sacro di legno alzare la proboscide e camminare per alcuni centimetri. Del fatto sono stati testimoni i compagni di cella. Subito le guardie carcerarie hanno segnalato l’evento. Questo ha scatenato l’indignazione della classe politica. è ignobile, ha detto il senatore Pera, che questi selvaggi pretendano di ottenere dei miracoli che, come sappiamo, sono esclusiva delle religioni vere e superiori.
Già ci irrita il fatto che una Madonna pianga sotto Firenze, ha detto il ministro Calderoli, ma degli infedeli delinquenti pretendano che crediamo alle loro visioni, è il segno del lassismo morale dei tempi e della politicizzazione della magistratura. Mentre Calderoli rilasciava l’intervista, è giunta notizia che nel ristorante del signor Cheng a Milano, un Buddha di porcellana è improvvisamente dimagrito della metà. Calderoli ha avuto un collasso.

Il David di Firenze. L’ondata di suggestione ha investito simulacri, idoli e statuette in molte altre parti d’Italia. Una nota duchessa vip televisiva, che ha voluto mantenere l’anonimato avendo venduto l’esclusiva a un giornale, ha assicurato che la Barbie di sua figlia ha pianto diversi litri di Chanel numero cinque.
Ma davvero straordinario è ciò che è successo a Firenze in piazza della Signoria. Il David di Donatello, famoso per la sua bellezza virile ma casta, ha avuto una spaventosa erezione. Dove c’era il pistolino marmoreo ora hanno trovato appoggio ben sette piccioni in fila. Si era pensato a uno scherzo, ma sembra che l’aumento di volume sia reale e pesabile. La solita commissione Grandi Opere formata da tre ingegneri cugini di Lunardi, un andrologo e una pornostar sta esaminando il caso. La piazza è transennata.

L’omino di Arcore. Il caso più portentoso è avvenuto in un piccolo centro della Lombardia. Protagonista un uomo modesto e riservato, che ama definirsi esponente unico del Bene e Unto da Dio. Già in passato quest’uomo era stato oggetto di eventi portentosi, come miliardi piovuti dal cielo e miracolose prescrizioni da processi. Ebbene quest’uomo ha da tempo inspiegabili stimmate e mutamenti somatici.
Anzitutto la faccia gli si è modificata tre o quattro volte. Poi gli sono apparsi sul cranio pelato dei capelli di materiale misterioso, forse setole di unicorno. Il viso si è coperto di una specie di fanghiglia rosea, simile a un incarnato angelico, ma con forte odore di profumeria. La misteriosa stimmate pilifera è sparita, per riapparire in alcune foto di tipo diverso e in color nero pece. Di nuovo la peluria portentosa si è dileguata, ma ultimamente sulla testa dell’uomo è apparsa una rada chioma stavolta di colore rossiccio. Le autorità ecclesiastiche e cosmetiche sono perplesse.

Il piccolo asilo. Il caso più miracoloso è avvenuto nell’asilo di un piccolo paese. Alcuni ragazzini che stavano giocando a pallone sul campo dell’oratorio, hanno notato che una madonnina situata dietro una porta, non piangeva, bensì rideva ogni volta che veniva fatto gol. Proprio una risata argentina di allegria. Sembra inoltre che la statuina parteggiasse, con garbo, per una delle due formazioni, e che abbia in alcune occasioni fischiato maliziosamente interrompendo il gioco. I bambini non hanno chiamato né esorcisti né madonnologi, e soprattutto neanche un giornalista, e hanno tenuto ben segreta la cosa. Grazie a Dio, a Buddha e Manitù, nelle religiosità di cose semplici, gioiose e nascoste che non hanno bisogno né di Inquisizioni, né di arbitri, né di telecamere.


Dal blog http://diteloame.splinder.com/ si parla di camorra:

Miei cari amati amici blogger, svegliarsi nel 2009 con i problemi di sempre se non peggiorati dall’indifferenza della politica, fa davvero male….

“ Ce ne andiamo, avete vinto voi!”


Con queste parole la titolare del noto ristorante, “Ciro a Mare” messo a fuoco per l’ennesima volta dai “soliti noti”, ha dovuto arrendersi al vero re di Napoli; Sua Maestà la Camorra.
... Continua

Anna Nappi ha fatto la recenzione di un racconto "Tango elettrico", consigliato per l'esilarante e sensuale storia dei due personaggi:

Ti prendo come stella e come trappola, come pietra per far
pendere la bilancia, come giudice bendato, come buco per
cadervi, come sentiero per camminarvi, come una croce e
una freccia. (…) Voglio sentirti promettere ancora tutte
quelle cose di sole che ti porti dentro.

Henry Miller

“Tango elettrico” è un romanzo leggero, divertente ed erotico, che ha una struttura inusuale che attraversa varie possibilità della comunicazione contemporanea, da quella dei messaggi dei telefonini a quella della scrittura per fumetti.Una storia d’amore sensuale la cui trama si dipana attraverso gli sms dei due protagonisti che prendono forma e fisicità attraverso le parole, proprie e dell’altro. Le loro esistenze si leggono in filigrana attraverso il filtro delle brevissime informazioni che danno alla testa sfiorando il corpo.
Comunicazioni così efficaci da rendere pregnante anche una storia vissuta nell’assenza, sensuale anche un rapporto senza apparente corporeità, totalizzante anche un uomo ed una donna inesistenti.
...
Continua

Dagli Stati Uniti DorainUsa una donna italiana che vive da quelle parti, è tornata nel nostro paese per le feste natalizie, è rimasta alquanto turbata per la penosa situazione nella quale versa la sua adorata regione, la Campania:

Vacanze in Italia. La monnezza dentro e fuori.

Eccomi qui'. Finalmente un attimo di tempo (si fa per dire). Superato il jet lag, pulita la casa, speriamo solo che la bimba resti impegnata con i suoi nuovi giocattoli per qualche minuto e mi dia il tempo di scrivere questo post.

In questo periodo natalizio, come gia' detto, siamo stati in Italia. Naturalmente e' stata insuperabile la gioia di rivedere la famiglia e di passare con loro le festivita'.

L'Italia ha sempre il suo fascino, dovuto alla sua storia e ai suoi monumenti, all'America mancano le passeggiate al centro storico, sul lungomare, tutte quelle cose, insomma, che fanno dell'Italia quel paese unico di cui gli Italiani vanno tanto orgogliosi.

Ma cacchio dico io, ce la mettiamo proprio tutta per fare qualcosa di cui doverci vergognare?

... Continua


Cathy08 ha postato una poesia scritta da una bambina palestinese commovente e terribile:

HO DIPINTO LA PACE

Avevo una scatola di colori,

brillanti, decisi e vivi,

avevo una scatola di colori,

alcuni caldi,altri molto freddi.

Non avevo il rosso


per il sangue dei feriti,

non avevo il nero

per il pianto degli orfani


non avevo il giallo

per le sabbie ardenti.


Ma avevo l
arancio


per la gioia della vita,

e il verde

per i germogli e i nidi,

e il celeste

dei chiari cieli splendenti,

e il rosa

per i sogni ed il riposo.

Mi sono seduta e ho dipinto la pace.


Tali Sorek, 15 anni


Pillola del giorno:
Quel ragazzo aveva dei pantaloni cosi' stretti che non solo si distingueva il sesso, ma anche la religione.
Bruno Lauzi.









4 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto da leggere, risate che a volte si privano volontariamente di dolcificante..e la Mangano e Dino Risi continuano a fare la loro bella figura!
Bravo, Nino.
Toccando qua e là, stralci e notizie,riporti un ritrattino poco edificante, ma in ogni opera di edificazione dobbiamo vedercela con chi arranfa...
Complimenti!
danis

Anonimo ha detto...

Io il caffè lo prendo il pomeriggio...spero vada ugualmente bene!Quello che non va bene purtroppo è il trovare sempre brutte notizie dal mondo...
ciao nino, un grazie ;-)e una buona settimana!
a presto

Anonimo ha detto...

queste lacrime son qualcosa di artificiale, però ogni volta fanno scandalo. fanno così scandalo che per trovare una spiegazione logica si inventano persino ke la causa di tutto è stato un ufo ke vagabondava per la Terra e non sapeva ke cosa fare, poi è caduto un asteroide ke l'ha spiaccicato, ricoprendo di resti ufo la statuetta...

Anonimo ha detto...

Danis, Cathy08 e Gattalupa, ogni tanto fra una tragedia e l'altra conviene riprendere un pò di buon umore, o no?