George Bernard Shaw
- L'alimentazione naturale... chi ha detto che la cucina vegan è per persone tristi, che mangiano erbette crude e si trascinano per strada anemiche e senza energie? Dal sito VeganRioT dove non si predica nè si fanno ramanzine idiologiche: molto concretamente, quello che conta sono pentole, ingredienti e voglia di mangiare cose buone. Tante ricette per scoprire una via nuova alla cucina che può essere anche folle, bizzarra e golosa pur restando fedele allo spirito vegan, senza l'utilizzo di carne, pesce e prodotti derivati dallo sfruttamento degli animali.
- Animali in libertà... cani, gatti, maiali, galline, oche, conigli, tartarughe, capre e pecore che vivono in completa libertà senza gabbie nè recinti, senza essere sfruttati, nella fattoria Vallevegan un posto speciale alle porte di Roma dove stiamo sperimentando con ottimi risultati la coltivazione di ortaggi con il metodo degli orti sinergici un sistema rivoluzionario che ti permette di lavorare la terra senza fatica, senza doverla più zappare e senza l'utilizzo di nessun concime o ferilizzante, serve solo acqua per ottenere prodotti biologici gustosi e saporiti (La terra che lavora per te!).
- Contro lo sfruttamento degli animali... Nella società odierna l'animale non umano viene concepito come proprietà, come mero oggetto, merce da vendere o scambiare. Riconoscendo agli animali non umani l'innegabile capacità di provare sentimenti, dolore e paura, è necessario lavorare sul cambiamento della tradizionale concezione di 'mezzi' a disposizione dell'essere umano. E’ principalmente per questo motivo che ci opponiamo senza esitazione all'uso in questa società degli animali non umani per la ricerca scientifica, per l'intrattenimento, per il vestiario, per la caccia ed ovviamente per il cibo. OCSA è l'organizzazione contro lo sfruttamento degli animali, organizza eventi, volantinaggi e manifestazioni a favore degli animali.
Dai siti di queste organizzazioni verranno tratti i principali articoli e racconti, iniziamo subito dal sito Vallevegan:
... Continua
Da OCSA:
PERCHE' SAPPIAMO MOLTO BENE CHI SIAMO
Alcuni mesi di attività, diverse iniziative svolte e alcuni progetti in lavorazione; continueremo senza sosta a comunicare e lottare concretamente per dar voce a chi viene offeso, torturato, sterminato sistematicamente negli allevamenti, nei laboratori, nei circhi e negli zoo. Perchè quello che accade a loro viene replicato continuamente anche nella società degli umani, ma sotto altre forme di sfruttamento. Nuovi progetti vedranno la luce nella prossime settimane. Speriamo di avere sempre più individui al nostro fianco, perchè servono voci e servono azioni... perchè sappiamo molto bene chi siamo e cosa vogliamo.
OCSA - attivismo abolizionista per la liberazione animale
Leggi qualcosa in più su chi siamo e cosa facciamo:
ocsanimal.org/chi-siamo
Scarica il nostro volantino sull'attivismo
(volantino A5 disponibile anche su spedizione, a colori, stampato in tipografia):
www.ocsanimal.org/download/volantinoA5ocsa_attivismo.pdf
2-3-4 SETTEMBRE, PRESENTI AL VEGANCHIO 2011
Il 2-3-4 settembre, a Vimercate (MI) , si terrà il Veganch'io, un evento annuale curato dall'organizzazione antispecista Oltre La Specie.
Si tratta di tre giorni di incontri, divertimento, buon cibo (biologico e sostenibile) per diffondere una nuova cultura del rispetto e dei diritti: si può vivere, e bene, senza uccidere e senza sfruttare nessuno.
Perchè una nuova idea di uguaglianza possa prendere corpo e per rendere possibile un altro mondo. Tutti, ma proprio tutti, sono invitati a partecipare; ognuno, anche i più piccoli, avranno modo di avvicinarsi alla questione dei diritti animali in maniera amichevole e completa.
OCSA sarà presente all'evento con uno stand informativo, dove potrete consultare il nostro materiale, richiedere informazioni, capire come sostenerci e soprattutto incontrare alcuni dei nostri attivisti. Inoltre, durante il programma della domenica pomeriggio (4 settembre), nello spazio di 5-10 minuti dedicato alla presentazione di vari progetti ed organizzazioni, anche noi parleremo di quello che abbiamo fatto finora, di quello che stiamo facendo e ovviamente di ciò che faremo prossimamente. Non mancate!
Per maggiori informazioni sull'evento:
veganchio.org
OCSA - attivismo abolizionista per la liberazione animale
I cuochi di VeganRioT sono stati a Londra, ecco il loro reportage:
Agosto 2011
Rieccoci. A non più di sette mesi dall’ultima scorribanda londinese, a due settimane dai disordini estivi che hanno visto isolati bruciati, quartieri in subbuglio, botte e morti ammazzati assortiti. Ma nulla spaventa il desiderio di scovare nuovi posti e attripparsi in maniera conveniente, disordinata, unta e soprattutto dolce. Le olimpiadi bussano, i prossimi reali si sposano, i sobborghi insorgono ed anche il panorama vegan cambia un minimo: dall’ultimo trip londinese, Zilli Green ed entrambi gli Otarian hanno già chiuso i battenti. A dirla tutta un menù Zilli Green è sopravvissuto all’interno di Zilli Fish, sempre a Soho. Già da un po’ di tempo ha cessato l’attività l’autobus a due piani (double deck) vegan conosciuto prima come Rootmaster e poi Vegan Routes. Insomma, anche fare recensioni e sperare che durino qualche mese inizia ad essere complicato…
Buffet
Poco sopra Covent Garden un classico buffet vegan chino/tai veg, una tipologia di ristoranti locali che ci ha fatto tanto appassionare all’inizio del nostro peregrinare londinese per poi saturarci tanto da prenderne le distanze. La socia aveva il desiderio di un ritorno ed eccoci qua, in una location mai sperimentata prima. In realtà la roba è piuttosto simile a più o meno tutti i Buffet vegan sparsi per Londra. Anzi, mi spingerei a dire che la roba è fatta nello stesso posto che poi li rifornisce, visto che nella maggior parte dei casi sono sprovvisti di cucina. Se vi piace una certa untuosità, il fritto, la soia ristrutturata, spaghetti freddi di riso, coriandolo sparso, verdure scottate e molteplici condimenti assortiti (salse, erbette, frutta secca…) a prezzi ridicoli, questo è chiaramente un piccolo paradiso. Svetta un tofu marinato ai fagioli di soia neri fermentati. Pregevole anche la presenza di una macedonia in cui poter mettere sopra perle di tapioca dolci. Fino alle 17.00 potete ingurgitare finché volete a 5-6 pounds a testa. Spendiamo ben 14 pounds, con annesso del buon succo di Guava.
Buffet, 40 New Oxford St
Ms Marengo
Ms Marengo, è un posto piccolo, vegetariano, molto carino e piacevole, ideale per colazioni e pranzi veloci, ad un paio di vetrine di distanza dal gettonato Mildred’s. Non che l’offerta vegan di cibaria da prima colazione sia poi così ampia. Rifuggiamo le salsicce optando per un porridge di avena con banane, pietanza che a casa nostra guarderemo con sospetto, ma che qua non saremo i soli ad ordinare. Proseguiamo con una torta Fudge Chocolate, veramente enorme e devastante, praticamente una spessa mousse al cioccolato, molto buona ma a dir poco ingombrante. Così per tentar di mandar giù, annacqueremo il tutto con un succo espresso carrot-ginger che si farà apprezzare. Ad un certo punto ci accorgiamo che io sono l’unico appartenente al genere maschile nel posto, in mezzo a donne che vanno al lavoro e giovini donzelle sfaccendate vestite anni ’50. Per il pranzo non sono tanti i piatti presenti sulla lavagna menù, queli vegan sono comunque segnalati. Posto più che piacevole.
Ms Marengo, 53 Lexington St, Soho www.mrsmarengos.co.uk
Ingredienti per circa 12 tortine
- 1 tazza e ½ farina
- 1 tazza di latte di soia
- 1 tazza di zucchero
- ½ tazza di olio di semi
- 80 g di cacao amaro in polvere
- 75 g di gocce di cioccolato
- 3 cucchiai di rum
- 3 cucchiai di amido di mais
- 2 cucchiaini di lievito
- Una bustina di vanillina
Per la crema:
- 250 ml di latte di soia
- 180 g di zucchero
- 45 g di margarina vegetale
- 40 g di farina
Mescolate l’olio, lo zucchero, la vanillina, il rum e l’amido di mais. Aggiungete la farina alternata al latte di soia e il cacao amaro. Incorporate il lievito e, per ultime, le gocce di cioccolato. Versate l’impasto in circa 12 stampi per muffin, ricoperti dagli appositi pirottini, e fate cuocere in forno già caldo a 180°C per circa 15-20 minuti (mi raccomando, verificate la cottura con uno stecchino: immergetelo nel dolce e, se viene fuori pulito, vuol dire che è pronto!). Lasciate raffreddare.
Per la crema:
Mescolate lo zucchero e la farina. Aggiungete il latte di soia facendo attenzione a non far formare grumi e la margarina tagliata a pezzetti. Mettete sul fuoco e mescolando continuamente fino a quando la crema non guadagna consistenza. Lasciatela raffreddare
Fate un foro in ogni tortina e, con l’aiuto della tasca da pasticcere, riempitelo di crema. Decorate a piacere.
LA MENZOGNA QUOTIDIANA
Scompare miracolosamente la tassa sui redditi alti ( eccetto quelli statali ) e si cancella il servizio militare e lo studio universitario dal computo della pensione.
Chi con la solita cialtroneria aveva urlato ai quattro venti "le pensioni non si toccano", si è rimangiato tutto davanti ai soldi del suo padrone.
Puoi chiamarlo in mille maniere:
Dio, Visnù, Budo, Ernsto, Carisma, Giove, Allah.
Tanto non ti risponde.
(Corrado Guzzanti)
1 commento:
E' molto ricco e interessante il messaggio che ci offri, con tanti argomenti di riflessione. Bentornato :). Annelu
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