domenica 30 dicembre 2018

Va tutto bene...


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Gli animali hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate come gettarsi nel vuoto, divincolarsi follemente per strappare la catena, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri. E non solo per i domestici, anche per gli animali selvatici la mezzanotte di capodanno è un momento d’inferno il rischio maggiore viene corso da quelli che vivono nei pressi delle aree urbanizzate, quindi in particolare dagli uccelli”. 
Nelle ore in cui vengono fatti brillare i botti, gli uccelli riposano sui posatoi notturni, spesso in colonie molto numerose. Le improvvise detonazioni determinano in loro reazioni istintive di fuga le quali, unite alla mancanza di visibilità, causano la morte di molti di essi, soprattutto per eventi traumatici, derivanti dallo scontro in volo con strutture urbane (case, lampioni, automobili, ecc.).



Va tutto bene...

4 settembre, siamo a Curtatone a fare banchino e conferenza al LoV vegan festival.Il viaggio di andata merita un articolo a parte, questo ora riguarda il viaggio di ritorno.
Quando eravamo in zona Modena- Sassuolo abbiamo visto in lontananza lampeggianti e un bel pò di traffico in autostrada.
Stamattina capiamo il perchè leggendo questo articolo:
Terribile incidente in Tangenziale, camion bestiame distrutto. Feriti conducenti e animali...

Un terribile incidente stradale ha paralizzato completamente la circolazione in Tangenziale a Modena, all'altezza dell'uscita 17 in corrispondenza della Motorizzazione Civile. Poco prima delle ore 18, infatti, un autoarticolato che trasportava maiali e una Ford Fiesta che provenivano da Sassuolo sono entrati in collisione proprio in corrispondenza della rampa di uscita dalla Tangenziale.
Mentre l'auto, condotta da una donna, è finita oltre la carreggiata scivolando nel campo poco oltre il terrapieno della rampa, il mezzo pesante ha centrato frontalmente il guardrail che separa la corsia della tangenziale da quella di decelerazione. Un impatto violentissimo nel quale il mezzo ha divelto anche il cartello segnaletico, causando gravi traumi all'uomo che era al volante. La prima parte dell'autoarticolato si è anche inclinata, schiacciando su un fianco le bestie trasportate. Alcune di queste, ferite, sono anche uscite sull'asfalto e nei terreni circostanti.
Gli automobilisti che hanno assistito al disastro – le cui dinamiche sono in fase di accertamento – hanno avvertito i soccorsi, intervenuti rapidamente con due ambulanze e l'elisoccorso, coadiuvati da Vigili del Fuoco, Municipale e Carabinieri. La donna è stata medicata sul posto, ma le sue condizioni non destano particolare preoccupazione. Peggio è andata invece al camionista, immobilizzato e trasportato in elicottero all'ospedale.
La viabilità è stata completamente bloccata per permettere i soccorsi, dovendo l'eliambulanza atterrare proprio in Tangenziale. Alle ore 19 i soccorsi sono ancora in svolgimento e le pattuglie della Municipale impediscono l'ingresso in Tangenziale. Le operazioni di rimozione dei mezzi e di soccorso agli animali hanno richiesto molto tempo e la viabilità è tornata regolare solo dopo le 20.30.

Quando si vedono lampeggianti si pensa sempre sia successo qualcosa e quando quel "qualcosa" coinvolge individui di varie specie, fa male.
Fa male perchè ci si palesa davanti agli occhi la pericolosità delle macchine che costruiamo, che compriamo a caro prezzo e che alimentiamo con petrolio estratto dalle viscere della terra a scapito di popolazioni, biodiversità, falde acquifere.
Territori incontaminati che vengono sacrificati per consentire a persone e merci di spostarsi sempre più velocemente da un luogo di sfruttamento ad un altro.




Fa male perchè spesso queste "merci" in verità sono individui e vedere questi individui, queste persone ammassate tra le lamiere, ti porta inevitabilmente a pensare come alla fin fine sia stato solo anticipato un epilogo già scritto per tutt*.
Fa male perchè che siano 24 ore oppure "solo" 8 ore o fosse anche un'ora appena di viaggio, non cambia la sostanza ossia che c'è un sistema che alleva e deporta e che questo sistema mercifica e monetizza e, sempre lo stesso sistema, uccide e consuma.


La donna è ferita ma non grave, il camionista se l'è cavata un pelino peggio.
Niente di gravissimo.
Va tutto bene.
Le strade sono state bloccate dai soccorsi, ma poi sono state liberate.
Qualcuno avrà bestemmiato per il ritardo.
Sarà poi arrivato comunque a destinazione.
Va tutto bene.
I maiali sono stati schiacciati, alcuni sono stati sbalzati sulla carreggiata.
Alcuni feriti, alcuni sono morti.
Verranno macellati comunque.
Va tutto bene.
Alla fin fine di questa storia, come di tante altre, non è cambiato nettamente il destino di nessuno.
Chi stava andando a morire, è comunque morto.
Chi si doveva salvare, comunque si è salvato.
Ma è questione di quanto tempo ancora?





Siamo tutt* allevati in funzione di un sistema.
Siamo tutt* carne da macello.
Serviamo vivi solo fino a quando non abbiamo raggiunto il peso fisico o sociale che serve al sistema.
Appena usciamo da questo meccanismo, diventiamo solo scarti, carne da abbattere e distruggere.

Fonte: Agripunk


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Scilla!!!

Comunque almeno Scilla è riuscito a sfuggire ed è un grande regalo oltre che per lui ovviamente, anche per noi e per le nostre amiche mucchine.
Qui troverà una madre che lo aspetta, una madre alla quale avevamo fatto una promessa.
Una madre che quasi un anno fa perdeva il suo ultimo figlio perchè credeva di aver perso la speranza.
Le avevamo promesso di salvare un altro figlio in nome del suo, in nome di Siria per ravvivare quella speranza che troppo spesso si affievolisce sommersa dalle brutte notizie.
E così è stato fatto, ad ogni costo, perchè una promessa fatta ad una mucca è una promessa solenne che va onorata.
Si chiude così un cerchio.
Le 3 mucchine di Suzzara e i discendenti della loro storia: Siria, Stella e ora Scilla.
3 vitelli diversi, dalla storia diversa, dalla sorte diversa ma con tante cose in comune da raccontare.
Che per noi è una nuova promessa da mantenere.
Ringraziamo Resistenza Animale che ci ha aiutati diffondendo gli appelli, ringraziamo tutte le persone e le associazioni che ci hanno aiutato diffondendo e scrivendo solidarietà, ringraziamo l'Enpa per l'intervento prezioso di Alessandra che non smetteremo mai di adorare per l'impegno che ha messo in questi quasi 7 mesi, ringraziamo l'assessore Ialacqua, il Sindaco Accorinti e i dottori Ruggeri e Calabrò dell'Asp di Messina che, nonostante i mille inghippi burocratici, hanno permesso la sua salvezza, ringraziamo tutt* voi che in questi mesi avete chiesto sue notizie e avete diretto anche solo per un attimo i vostri pensieri a questo bel vitellozzo.
Grazie a chi dall'inizio ci ha aiutati economicamente per sostenere le spese del viaggio e della recinzione di ambientazione con benefit e donazioni e grazie a chi vorrà aiutarci ora per la castrazione (obbligatoria) e per le altre spese relative al suo mantenimento, alle visite e alla sua riabilitazione oltre che per le altre spese del rifugio.


(oh guarda un po manco uno sbirro c'è toccato di ringraziare, chi sa come mai? acab)

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