Trovo paradossale che esistano persone che scelgono di uccidere il bello che esiste nel mondo. Imperturbabilmente.
(Non la meritano tanta grazia. La natura non merita la loro presenza)
Silvia Bandini
Leggi condividi e diffondi: PROGETTO PACE NEL MONDO – EDUCARE L’UMANITA’ ALLA PACE di Franco Libero Manco
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NOSTALGIA DELL’UOMO
Ahimè come sono stanco a volte
della miope tiepidezza umana
dell’ opaca indifferenza della gente:
ho paura di non sopportare sino in fondo questa croce.
Detesto tutto ciò che è misero e curvo,
basso, lascivo e mendace.
Nulla mi è più insopportabile dell’ipocrisia,
della malvagità e dell’ignoranza.
Ma voglio s’allontani da me questa stanchezza
che mette a dura prova le virtù del cuore
ridotte a volte simili a vecchi carri stanchi
che trascinano a valle pesanti carichi di legna.
Vorrei veder sbocciare d’intorno esseri nuovi
con cui dividere le mie più audaci speranze.
A fianco dei miei sogni supremi
voglio presaghi di più pure e nobili mete.
Ogni solitudine è colpa, così dice la massa
che non sa essere individuo senza impazzire,
ma se al popolo dai quel che ti chiede
allora sta certo che egli ti onora.
E’ vero, spesso i poeti non creano che sogni
e speranze troppo giganti
per chi non sa guardare che al presente;
ma essi soltanto conoscono le ore
che spaccano l’anima in due;
essi soltanto sanno rischiare
anche quando la speranza gli va dietro
ferita e zoppicante
e quando combattono l’impari battaglia
tra fede e incomprensione
sanno che solo uno di essi resterà vivo.
Se il cuore se ne va spesso con lui
parte anche la ragione
ma la follia più grande
è quella che precede la stessa azione malvagia.
Ahimè come mi è duro sopportar l’umana bassezza
e con quale fatica io accetti l’oltraggio
di chi afferma di essere nel giusto
solo perché crede in ciò che sente.
Troppe volte l’uomo cade
prima che arrivi al disgusto della sua stessa miseria,
prima che in lui germogli la volontà gagliarda
di superare la china ad ogni costo,
prima che in lui scocchi l’ora
del salutare disprezzo della colpa.
Difficilmente gli uomini sanno guardare il loro simile
più in su della sua cintola
e quando sono in numero di tre
pensano che uno di loro è già di troppo.
Ma quando gli uomini vogliono essere cattivi
non c’è forza al mondo capace di fermarli.
Sempre gola, sesso e potere hanno avvelenato
le dottrine più pure
e stroncato i voli più audaci
ma l’indifferenza verso il dolore altrui
è il vero cancro del genere umano:
senza rumore cova i suoi più sordidi piani
ed i momenti silenziosi
sono quelli più pregni di tempeste.
Con l’egoismo e l’idiozia da millenni
l’uomo scrive la sua storia più oscura
e stenta a capire che ogni istante
è la sua ora decisiva,
che vi sono fuochi che non si accendono
perché in realtà non sono mai stati spenti del tutto.
Io amo la vita
perché è ponte gettato tra la materia e lo spirito
ma vorrei strapparmi dal petto
la tristezza che mio viene dall’uomo,
mettere al sole la coscienza di ogni individuo,
mostrargli le cause della sua vera miseria.
Ma sento che c’è del giusto
in chi afferma che il bene e il male
sono diversi per ognuno
e in verità ogni essere è un universo a se stante
perché ogni spirito è scintilla irripetibile.
Ma quel che l’uomo ancora non comprende
è che tutte le anime dovranno brillare
di uguale intensità
pur nella diversità sostanziale delle stesse.
Ogni albero, si sa, da i suoi frutti
ed una quercia non potrà mai essere un pino.
Chi ha troppa arsura
si accontenta di bere ad ogni calice,
ma chi ha superato se stesso
sceglie la fonte a cui dissetarsi.
La grandezza dell’uomo
è nella luce che gli viene da dentro
e nella volontà di superare i suoi limiti.
“Nel bene dai per primo l’esempio
e sii ogni giorno migliore”.
Sia questa la legge a guida di ogni tuo passo,
e se anche sarai solo a pagare per tutti
è bene che così sia:
come potrebbero le primizie non essere vittime?
Bella è la vita, ma è anche crudele
per questo quelli che maggiormente non comprendo
sono coloro che hanno radici abbarbicate sulla terra:
con la vita essi amano anche la sua parte più terribile.
L’anima mia ha nostalgia dell’uomo,
di colui che sa essere artefice del suo stesso destino
che guarda al domani con la fiducia riposta
nelle sconfinate possibilità della sua anima:
non di chi anela umane vittorie
e il cuor suo impregna di uragani,
non di colui che ordisce i suoi complotti
nelle più sordide trame di potenza:
ma di colui che sa donarsi totalmente
per dare a Dio ciò che è di Dio.
Menzogna è tutto ciò che è passeggero e fugace.
Lode dunque a chI cerca valori imperituri
e sa mantenere più di quanto ha promesso.
L’uomo non ha ancora imparato a vincere se stesso
per innalzare la sua parte migliore:
dorme immutabile l’orgoglio nel suo petto
come mitica immagine scolpita nella roccia.
Fai ciò che è giusto è spezzati!
Questa è la legge che l’uomo ancora non sa vivere.
Solo chi vince la battaglia contro se stesso
vede l’alba di una nuova vita.
Su ognuno di voi io invoco
una giustizia che sia anche perdono
affinché il giorno che s’appresta vi trovi trasparenti
e la Vita stenda su di voi la Luce
dei suoi vasti e profondissimi occhi.
(Franco Libero Manco)
Scorri pagine senza senso. Ne capitano di inattese, che da subito senti tue, come se ti stessero aspettando (eh! I cookies). Ti ritrovi tra zampette buffe, dentini sporgenti, orecchie lunghe o enormi, musini adorabili, occhi incantevoli.
E, come fai a non innamorarti, così, de botto!?
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