domenica 14 marzo 2010

Un bellissimo sabato tredici.

In alto: Immagine tratta dal blog http://ilfioredelpeccato.splinder.com/


Nessun artista desidera dimostrare alcunché. Anche le cose vere possono essere dimostrate.
Oscar Wilde .


Un bellissimo sabato tredici.

Una giornata particolare, a mezzogiorno piazza del Popolo era gremita di una folla festante e gioiosa, tantissima gente, soprattutto donne e bambini, alle quattordici la piazza stracolma non riusciva a contenere tutte quelle persone che erano confluite alla manifestazione indetta a difesa della costituzione, contro questo governo imbelle e prevaricatore, gli interventi sul palco erano continuamente interrotti da scroscianti e prolungati applausi, come descritti dai post successivi;
Alle venti trasferimento a Testaccio ad incontrare i blogger di Splinder, una gustosa cena al ristorante all'interno della Città dell'altra Economia, in compagnia di piacevoli utenti di questa piattaforma, si è parlato di tanti argomenti e in finale la promessa di un altro incontro da programmare verso la fine di maggio, proprio una bella giornata!

Una sintesi della manifestazione a piazza del Popolo con l'intervento di Niki Vendola ed il commento dell'amica Caneghira:

La mosca bianca della Sinistra!



Sfortunatamente solo la regione Puglia potrà godere delle politiche di un cotanto Governatore.
Nichi Vendola sarà, se sarà, appannaggio solo dei pugliesi .. purtroppo! In Veneto. come in altre regioni, la Sinistra non c'è e non ci sarà! Il PD gioca contro la Sinistra essendo un partito centrista e laddove può ,sfrutta la miserabile Sinistra partitamente organizzata!
Come precedentemente scritto:
non voto e non potrò votare nella mia qualità di cane ma ritenendo importante il supremo diritto al voto , consiglio ai miei amici una via di uscita.
La via di uscita è dare il voto ed indi fiducia politica a coloro che apparentemente sono candidati "puliti" di un partito (o movimento) che matematicamente, sinora, non vive di inciuci ed ipocrisie e che appoggia politiche di difesa del territorio, della "politica pulita" e dell'ascolto dei cittadini.
Questo movimento è quello delle "CINQUE STELLE"!

Suggerirei agli amici di dar fiducia a loro, al MOVIMENTO A CINQUE STELLE, laddove gli elettori di Sinistra (e persino anche di destra) si ritengono persone oneste desiderose di dar politicamente fiducia a politici non compromessi e ipocriti.
... Continua

Un altro intrigante articolo sulla manifestazione, della sempre inappuntabile Giovanotta:

Tempo scaduto

Sotto il sole di un tempo clemente, Piazza del Popolo a Roma si è riempita oggi con la gente che non riusciva più ad entrare, arrampicata su per la salita e la terrazza del Pincio e sui muretti del lato opposto. Ormai è smaccato il gioco della questura, che ha parlato di 25.000 persone quando gli organizzatori hanno annunciato 200.000 -e io ci credo!!- e che sabato prossimo gratificherà sicuramente di 1-2.000.000 presenze la piazza di destra... Ma le panzane, di loro tutti, ormai non reggono più, tempo scaduto, come diceva lo striscione dei lavoratori dell'Eutelia, per aiutare i quali Rifondazione sta vendendo da tempo sacchetti di arance a un prezzo di solidarietà

"Arancia metalmeccanica"..

SI ALLE REGOLE, NO AI TRUCCHI - lo slogan ai lati del palco.

Ho fatto tardi anche perché gli autobus erano pieni e non ho sentito Emma Bonino né la lavoratrice Eutelia, né il portavoce dei Viola. Sono arrivata che stava parlando Angelo Bonelli dei Verdi; poi proprio mentre al microfono c'era Emilia Liverani lavoratrice dell'OMSA di Faenza m'è passata accanto Concita De Gregorio, che sull'Unità ha dedicato ampio spazio alla causa di questa azienda dal marchio famoso ma per la quale, come per tante altre, è stata decisa la delocalizzazione all'estero (mentre il governo dice che stiamo risalendo dalla crisi...).

Bellissimo l'intervento di Barbara Evola, dei Precari della scuola in lotta, palermitana, che ha stigmatizzato come stia avvenendo scientifica ed inesorabile la distruzione di quel patrimonio prezioso che è la scuola e come invece essa vada difesa, da tutti e non solo dagli addetti!!

E' intervenuto poi Riccardo Iacona, a nome della categoria dei giornalisti, essenziale, serio e combattivo come sempre!

Hanno parlato quindi gli segretari politici: Nichi Vendola, Paolo Ferrero, Antonio Di Pietro e da ultimo Pierluigi Bersani. Belli i loro interventi, condivisibili (qui i video), moltissimi applausi e tanti sventolii di bandiere per una volta unite!! ... per ricominciare, per battere innanzitutto questo governo malsano, che sta facendo precipitare l'Italia sempre più in basso, a cominciare dalle elezioni regionali!!!
... Continua


A proposito della prossima imminente tornata elettorale è consigliabile leggersi questo fantomatico incontro descritto da Massimo Mazzucco:

Dialogo immaginario fra un Elettore Ideale e un Politico Reale

Elettore Ideale: Allora siamo d'accordo. Io e gli altri ti votiamo se tu indici un referendum sul Trattato di Lisbona, de-privatizzi l'acqua, ritiri i militari dall'estero e [aggiungere altre 7 cose ritenute consone]

Politico Reale: Sì, certo. Senza dubbio. In nome della Libertà e del Popolo che mi impegno a rappresentare, non tradirò la vostra fiducia.


Cinque anni dopo


Elettore Ideale: Ma che cazzo! Sono passati 5 anni e non hai fatto NIENTE di quello che ti eri impegnato a fare! Ci hai traditi tutti, bastardo faccendiere.

Politico Reale: No, io ho invero fatto tutto ciò che era possibile per realizzare i punti del mio programma, …

… ma ostacoli contingenti hanno modificato l'iter governativo in modi imponderabili.

Elettore Ideale: [attende interdetto per qualche secondo] Ma che cazzo stai dicendo?!? Quello che hai appena detto non ha alcun senso! Perché hai disatteso quello che avevi promesso? Perché non avresti potuto attuare neanche 1 dei 10 punti del programma?

Politico Reale: Vedi, i guasti del governo di prima mi hanno obbligato a riconsiderare le priorità, ovviamente per il bene del paese. Non che io abbia gettato via il mio programma, è solo che, trovando una voragine nei conti, ho dovuto sanare quella per evitare la catastrofe nazionale. L'ho fatto per voi. Solo per voi.

Elettore Ideale: [Lo guarda sorpreso] Cosa cosa? Avresti “sanato” i conti pubblici? Ma se sono il colabrodo che erano 5 anni fa! L'amministrazione pubblica è sempre uno schifo. Quale “catastrofe nazionale” avresti dunque evitato? A noi interessavano i 10 punti del programma, non queste scuse da quattro soldi.

Politico Reale: Capisco la tua frustrazione, ma la mia coscienza politica mi ha obbligato a fare una scelta, a piegarmi alla causa di forza maggiore.

Elettore Ideale: [Lo guarda con odio rabbioso] Qui l'unico che si è ritrovato piegato a 90 sono io! E quelli come me che hanno creduto a uno stronzo come te! Ma ho capito, sai? Tu ora stai facendo il finto tonto, ma va bene. Non ti voteremo più e così andrai affanculo. Voteremo qualcuno di serio che rispetti il suo mandato.

Politico Reale: [Sbuffa, poi si guarda un attimo attorno] Senti… ti posso dire una cosa, ora che siamo qui, da soli, lontano da telecamere e registratori?

Elettore Ideale: [Lo guarda dubbioso, poi fa un cenno affermativo]

Politico Reale: Sei propri uno stronzo.

Elettore Ideale: Cosa?!?

Politico Reale: Cos’è? Sei anche sordo, oltre che stronzo?

Elettore Ideale: [Mette un pugno chiuso davanti al politico] Stammi a sentire bastardo, se credi di potermi anche insultare…

Politico Reale: [Lo interrompe] Ah, solo ora tiri fuori le palle? Ora che ti “insulto”? ma allora sei doppiamente stronzo. Non hai veramente capito un cazzo.

Elettore Ideale: [Si blocca, abbassa il pugno e guarda il politico con sguardo interrogativo] Cosa vorresti dire?

Politico Reale: [Scoppia a ridere] Cosa vorrei dire?!? Mamma mia, sei veramente una cenerentola pronta a farsi chiavare dal primo che dice di essere i principe azzurro. Ma non capisci? Tu mi hai votato, mi hai delegato ad agire in tuo nome, quindi tutto ciò che ho fatto l’ho fatto in tuo nome, come fai a protestare?

Elettore Ideale: Noi non ti abbiamo votato per fare le porcate che hai fatto. Ti abbiamo votato per i 10 punti.

Politico Reale: [Ridacchia nuovamente] Ah già, i 10 punti. Ammetto che tutte le volte che li leggevo dovevo trattenermi dal ridere. Roba da pisciarsi addosso. Ma davvero non realizzi come funziona la cosa? Allora te la spiego, giacché mi hai messo di buon umore. Tu mi hai votato perché io avevo promesso di fare cose che ti piacevano, giusto?

Elettore Ideale: [Annuisce]

Politico Reale: [Riprendendo fiato per le risate di prima] Bene, dunque come dicevo mi avete votato per le promesse fatte. Io non le ho mantenute ma non solo! Ti ci aggiungo anche che non mi è mai passato per l’anticamera del cervello di mantenerle. Non me ne è mai fregato un cazzo di voi e dei vostri 10 punti. Ora il mio mandato è scaduto, io non ho fatto nulla di ciò che mi ero impegnato a fare, ma voi cosa ci potete fare? Io non ho fatto niente, ok… e voi? Cosa credete di poter fare per “punirmi”?

Elettore Ideale: [Digrigna i denti rabbioso] Non ti voteremo più, bastardo! Ecco cosa faremo. Voteremo qualcun altro. Qualcuno che sia davvero affidabile stavolta. Tu però sarai fuori dal meccanismo per sempre!

Politico Reale: [Ride divertito] Non mi voterete più? È questo il tuo piano? Madò… sei veramente uno stronzo al cubo. Lascia che ti spieghi come funziona, bambino mio. Non mi votate più, ok. Non mi rinnovate il mandato. E io cosa? Dovrei impressionarmi? Dovrei avere paura? Io per 5 anni ve l’ho messo in culo e il meglio che escogitate è non votarmi più? Davvero credi di buttarmi fuori dalla giostra con questo metodo? Innanzitutto dovresti sapere che con l’attuale legge elettorale tu non voti una persona, ma una coalizione, che poi sceglie da sola i suoi membri al governo, se vince; quindi è possibilissimo che se la mia coalizione vince mi ritrovi nuovamente in una qualche poltrona. Se poi mi dici che voterai per un’altra coalizione io ti rispondo: fa pure. Passerò 5 anni (ma forse anche meno) di relax, verrò messo al parlamento europeo, in una qualche commissione di vigilanza o in una qualsiasi altra fogna per i trombati alle elezioni, così da avere lo stipendio principesco di sempre e perdipiù senza nessuno che mi rompa i coglioni con le promesse fatte. Poi, tra 5 anni, sarete stanchi del malgoverno di quella che ora è l’opposizione e convincerò abbastanza stronzi ad avere nuovamente fiducia in me, nonostante gli evidenti fallimenti del passato. E così via, in un circolo infinito. Chiaro adesso il concetto?

Elettore Ideale: [Avvampa dalla rabbia] Non potrete fare per sempre così, prima o poi la gente si renderà conto di ciò che siete realmente e vi manderà tutti a casa.

Politico Reale: [Scrolla le spalle] Certo, come no. Nel frattempo però aspetterete il vostro Messia o la vostra Presa di Coscienza Universale piegati a 90 con noi che a rotazione vi inchiappettiamo. Se lo vuoi sapere noi contiamo proprio sulla vostra attesa di un cambiamento della gente comune, in modo che non facciate troppo chiasso.

Elettore Ideale: [Lo guarda torvo] E quindi credi che sia così facile? Credete davvero di poter ingannare tutti per sempre? Prima o poi la gente capirà come usare la Democrazia e quello sarà il vostro ultimo giorno.

Politico Reale: [Sospira sorridente] Sì bhe… buona attesa. In tutta onestà voglio dirti un’ultima cosa. Quel giorno non verrà mai. Non c’entrano i Messia o le Prese di Coscienza Universali, si tratta di qualcosa di molto più semplice: la Democrazia, parola con cui ti riempi tanto la bocca, è disegnata appositamente per evitare che ciò che tu auspichi accada realmente.

Elettore Ideale: [Lo guarda stranito]

Politico Reale: [Sguardo canzonatorio di rimando] Oh suvvia, ora chi è che fa il finto tonto? La democrazia non è fatta per il popolo, è fatta per chi amministra il popolo. Chi governa ha tutte le scappatoie e nessuna vera responsabilità. Ha miliardi di privilegi e governa senza vincolo di mandato. E se fallisce clamorosamente pazienza, al massimo può perdere i voti, cosa che non preoccupa più di tanto dato che esistono intere istituzioni il cui unico scopo è riciclare i trombati. Non capisci che non c’è alcun deterrente per non rubare o per non farsi esclusivamente i cazzi propri? Ma chi te lo fa fare di sbatterti? L’amor di patria? Oltretutto il sistema è perfettamente chiuso dato che nessuno può arrivare al potere senza passare per una serie di canali che lo renderanno consono a governare. Per consono ovviamente intendo ricattabile e depurato dalle stronzate tipo le promesse che voi mi avete fatto fare. Non potrà mai esistere che un elemento fuori dal sistema si ritrovi a capo del sistema stesso. Ci sono troppi controlli e dispositivi di sicurezza perché questo accada. Chiunque arriva nella stanza dei bottoni è per definizione uno di noi, sennò non ci sarebbe arrivato. Vedi, la democrazia è una carrozza, io sono il cocchiere e tu uno dei cavalli legati e imbragati che corrono. Sono forse i cavalli a decidere la direzione della carrozza? No, o meglio sì, ma solo in teoria. Sono legati, non possono andare in direzioni diverse, ed è i cocchiere che in realtà decide la direzione, perché è quello che ha in mano le briglie, la frusta ed è l'unico che può usare questi strumenti, mentre i cavalli non possono reagire dalla loro posizione. Tu, un cavallo, volevi prendere la tua direzione, minacciando di impuntarti e non muoverti più se non avessi preso quella direzione. Carina l’idea, peccato che il cocchiere possa dare tanti colpi di briglia e tante e tali frustate al culo dei cavalli che prima o poi cederanno al dolore e considereranno che prendere una frustata ogni tanto per correggerne la direzione è meglio che prenderne a cascata per il gusto di stare fermi.

Elettore Ideale: Vorresti dirmi che non c’è via d’uscita?

Politico Reale: Oh no, c’è, sicuro. Senza dubbio però comprenderebbe un attivismo diffuso e ininterrotto, contemplerebbe anche la lotta armata e in generale obbligherebbe la gente a rischiare personalmente per il cambiamento che vorrebbero vedere, e siccome la gran parte di quelli che dovrebbero operare un simile cambiamento sono degli stronzi che non vogliono accollarsi questi rischi e queste responsabilità noi siamo a posto. Finché qualcuno cercherà di usare il giocattolo contro chi l’ha inventato saremo sempre a posto. Capisci ora?

Elettore Ideale: [Dopo una pausa annuisce abbattuto]

Politico Reale: Ecco, bravo. Dai vieni, ti offro un caffè, che tutto questo parlare mi ha messo sete. Sai che sei uno simpatico? Hai mai pensato di fare politica? Ti vedrei bene come sottosegretario. Anzi credo che ci sia qualche posto vacante, se vuoi controllo.
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Terza domenica a L'Aquila con le carriole, continua l'iniziativa dei cittadini aquilani alla riconquista della città, con la partecipazione di un personaggio non previsto... il reportage di Miss Kappa:

Tonaca e carriole

Quinta domenica del popolo in piazza. Terza a spalare le macerie di piazza Palazzo. Un sms ha ricordato agli Aquilani, stamani , che la statua di Sallustio, che campeggia sulla piazza, ci aspettava "te sci rizzatu? Stengo ecco da na frega d'anni, ma se oggi non ve', scendo da sto piedistallo e me ne vajo. Rizza gli amici, piglia la carriola. L'Aquila è la te".
In stretto dialetto ci ha ricordato che non c'è tempo da perdere: L'Aquila è nostra. E allora si è continuato a spalare e differenziare. Ma anche la casa dei cittadini, il tendone di piazza Duomo, ha preso vita. Si è cucinato, si son preparati i tavoli. E le pareti di plastica hanno iniziato a vivere con i manifesti ed i cartelli scritti da noi. E c'è stata musica dal vivo e spazi per i bambini. Una festa di speranza. I ragazzi delle scuole medie superiori erano in prima linea, a lavorare sul mucchio di macerie. Intorno a mezzogiorno, quando l'aria era tiepida, il vociare ed il rumore di pale e secchi si sono fermati per un attimo. Abbiamo capito che qualcuno stava arrivando. Sindaco e politici in odor di elezioni erano stati cortesemente invitati ad intervenire solo per ripulire le macerie. Non si son fatti vedere. Abbiamo apprezzato. Stavolta è arrivato il vescovo ausiliario, una sorta di commissario, monsignor D'Ercole. Gonnella e zucchetto rosso d'ordinanza. Qualche fischio. Qualche "vattene". Ma si sa, i presuli sono abituati a porgere l'altra guancia. Il monsignore, imperterrito, ha preso la pala ed ha iniziato a spalare. "Sono con voi, per questa giusta causa", ha detto davanti alle telecamere. Avvicinandomi gli ho chiesto come mai la Curia si fosse appropriata di uno spazio dei cittadini, laico, quale piazza d'armi,per impiantare una chiesa provvisoria ed un convento per sei fraticelli, non usufruendo dei numerosissimi terreni che possiede. La risposta è stata "io non ne so nulla". Siamo al solito rimpallo di responsabilità. Ci siamo abituati. Gli ho chiesto allora di individuare un terreno della curia e di darcelo in cambio, visto che la chiesa e l'intero complesso provvisorio sono stati costruiti con i soldi degli Italiani. Mi ha chiesto quale. Studierò la mappa dei terreni di proprietà della chiesa. Gli avanzerò formale richiesta. Ma non ho avuto modo di chiedergli conto della nuova casa dello studente, costruita sull'unico terreno della curia individuato per ricostruire. Gli altri non son stati neanche sfiorati dagli espropri che hanno tolto,invece, la terra a chi aveva già perso molto. La cosa sorprendente è che tale terreno è stato concesso in comodato d'uso per trent'anni, dopo di che tornerà al legittimo proprietario, con l'annesso immobile. E, ancor più sorprendente,la sede sarà gestita non già dalla Regione, ma dalla curia stessa, alla discrezione della quale viene data l'individuazione degli studenti aventi diritto all'alloggio. E monsignor D'Ercole viene a spalare. Lui nulla sa di queste beghe. Qualcuno lo ha ringraziato, altri fischiato, altri abbracciato. Qualcuno ha persino bestemmiato.
... Continua


L'otto marzo si è celebrata la giornata internazionale della donna, alcuni commenti di donne su questa ricorrenza da parte di alcune donne, Wondermum:

Auguri donne...

A tutte le donne che si sentono donne.
A tutte le donne che si sono da poco riscoperte tali.
A tutte le donne che sanno di valere.
A tutte le donne che hanno chiaro in testa il loro obiettivo nella vita.
A tutte le donne che non hanno ancora chiaro in testa il loro obiettivo nella vita, ma che sanno affidarsi affinchè sia regalata loro la felicità che si meritano.
A tutte le donne oneste... quindi tu no... sì tu... sì dico a te, hai capito bene... tu non rientri nemmeno da lontano col binocolo... è inutile che ti guardi in giro, lo sai che sto parlando con te... anzi, levati dalle balle che è meglio...
A tutte le donne che amano sentirsi donne e a quelle che non riescono sempre a farlo.
A tutte quelle donne che sono anche mamme.
A tutte quelle mamme che non sempre si ricordano di essere anche donne.
A tutte quelle donne che crescono altre donne e che vorrebbero che da grandi si sentissero orgogliosamente donne.
A tutte le donne che ringraziano il Cielo di essere nate donne.
A tutte le donne che sono consapevoli delle loro infinite potenzialità.
A tutte le donne che amano un uomo, anche se è uomo...
A tutte le donne che stanno bene da sole.
A tutte le donne che si sono viste regalare dei fiori e a tutte quelle che lo avrebbero tanto desiderato ma meglio-niente-fiori-solo-opere-di-bene.
A tutte le donne che hanno la gastrite cronica e le spalle grosse e a tutte quelle che hanno la prima di reggiseno.
A tutte le donne che ci hanno messo una pietra sopra e a tutte quelle che la pietra vorrebbero tirarla sopra a qualcuno.
A tutte le donne che pensano di essere invisibili e a tutte quelle che ogni tanto vorrebbero esserlo.
A tutte le donne piene di responsabilità, di scelte, di esami a cui la vita riserva tante immense soddisfazioni.
A tutte le donne che si curano l'aspetto perchè ci tengono ad apparire donne e a tutte quelle che escono di casa senza avere nemmeno il tempo di pettinarsi, con i calzini di colore diverso e la bava dei figli sulla camicietta.
A tutte le donne incinte e a tutte le donne che, per uno strano disegno, non potranno mai provare quest'esperienza; a tutte le donne che amano la gravidanza e a quelle che non vedono l'ora di smettere di vomitare.
A tutte le donne che si dimenticano spesso quale sia il "bello" di essere donna.
A tutte le donne amanti e a tutte le donne sole che è meglio che male accompagnate.
A tutte le donne che aspettano il qualcosa che verrà.
A tutte le donne che sono soddisfatte di ciò che hanno, ma non per questo smettono di cercare, di crescere.
A tutte le donne che sanno di essere migliori di altri ma non lo fanno pesare, perchè sono consapevoli che probabilmente gli altri non lo capiranno mai.
A tutte le donne in gamba e a quelle con le belle gambe.
A tutte le donne giovani e alle donne mature, alle donne da poco e alle donne da tanto.
A tutte le donne che hanno voglia di festeggiare e a quelle che di festeggiare non interessa.
Perchè tutte queste donne non si dimentichino mai di essere belle, meravigliose, di gran valore, una ventata di freschezza e di novità.
Di essere persone DA VIVERE e beato chi se ne accorge.
Di essere dei doni piovuti dal cielo per tutti coloro che hanno la fortuna di conoscerle e starci accanto.
Di essere uniche, ma mai sole.

A tutte voi, donne, dedico il mio augurio più sincero.

Donna sei primavera,
instancabile attesa di una nuova stagione.
E il cuore un passo avanti alla ragione.



Da Sistercesy:

mimose Pictures, Images and Photos Non voglio la mimosa.
Non voglio una giornata dedicata a noi donne.

Una giornata per festeggiarci?

Per che cosa?

Per farci riempire le pizzerie e essere servite da camerieri maschi in tanga?

Per renderci ridicole tale e quali agli uomini che credono che noi donne serviamo solo a "quello"?

Scimiottare per una sera quello che gli uomini fanno normalmente come un diritto, andare a vedere gli attributi di ragazzi che si spogliano, magari urlando e ululando come scimmie?

Voglio che ogni giorno sia la nostra festa

Voglio che ogni donna sia consapevole del potere enorme che ha tra le mani quando guarda suo figlio maschio appena nato.

Voglio che capisca che sta a lei crescerlo con l'amore e il rispetto per tutti, che non ci sono persone, maschi o femmine di serie B.

L'amore e il rispetto è dovuto verso la madre, da sempre è così, ma ogni donna è madre, ogni donna è sorella e allora?

Voglio sapere perchè un figlio non riconosce in ogni donna la sorella, perchè non le riconosce il suo stesso diritto di dignità?

Perchè quella violenza che distrugge l'essere più intimo di noi donne?

Come può un uomo usare violenza e chiamarla amore?

Ma come può una donna accettare questo amore!

Non è amore è un abisso dal quale ritornare il più delle volte è impossibile.

Voglio mille giorni all'anno per festeggiare noi donne.

... Continua


Da Confortably_numb:

Festa della donna


Tanti auguri ai commercianti.

Ma quante sono le donne che sanno cos'è successo l'8 marzo del 1908?

Sono quelle che stasera festeggeranno con una serata all'insegna della "trasgressione", che può assumere la forma di uno spettacolo di spogliarello maschile (come possiamo leggere sui giornali) riproponendo per una volta i ruoli invertiti?

Per celebrare la festa della donna bisogna comportarsi come gli uomini?

La festa della donna è stata il simbolo della lotta dopo la tragedia,
È stata l’ispirazione che ha spinto alla reazione,
È stata la presa di coscienza delle proprie capacità
e la voglia, il bisogno di farle emergere.
Ma purtroppo negli anni tutti questi principi sono stati sedati,
questo vento combattivo si è affievolito,
questo fiume staripante di caparbietà,
si è prosciugato sopra i campi sempre più aridi delle nostra società.


L'L'ottoottoDa

Da Passator Cortese una favola moderna:

Meno male che è una favola!!!!!!!!!! ~

Postato da passatorcortese

Cinquant'anni fa', o giu di li', Ennio FLAIANO scriveva questa favola: ve la regalo, fa parte del patrimonio letterario del '900


I ladri (favola arguta)

Quando i ladri presero la città, il popolo fu contento, fece vacanza e bei fuochi d'artifizio. La cacciata dei briganti autorizzava ogni ottimismo e i ladri, come primo atto del loro governo, riaffermarono il diritto di proprietà. Questo rassicurò i proprietari più autorevoli.

Su tutti i muri scrissero: 'Il furto è una proprietà'. Leggi severe contro il furto vennero emanate e applicate. A un tagliaborse fu tagliata la mano destra, a un baro la mano sinistra (che serve per tenere le carte), a un ladro di cappelli, la testa.

Poi si sparse la voce che i ladri rubavano. Dapprincipio, questa voce parve una trovata della propaganda avversaria e fu respinta con sdegno.

I ladri stessi ne sorridevano e ritennero inutile ogni smentita ufficiale.

Tutto parlava in loro favore, erano stimati per gente dabbene, patriottica, ladra, onesta, religiosa.

Ora, insinuare che i ladri fossero ladri sembrò assurdo. Il tempo trascorse, i furti aumentavano, un anno dopo erano già imponenti, e si vide che non era possibile farli senza l'aiuto di una grossa

organizzazione. E si capì che i ladri avevano quest'organizzazione. Una mattina, per esempio, ci si accorgeva che era scomparso un palazzo del centro della città. Nessuno sapeva darne notizia.

Poi sparirono piazze, alberi, monumenti, gallerie coi loro quadri e le loro statue, officine coi loro operai, treni coi loro viaggiatori, intere aziende, piccole città.

La stampa, dapprima timida, insorse:

sparirono allora i giornali coi loro redattori e anche gli strilloni, e quando i ladri ebbero fatto sparire ogni cosa, cominciarono a derubarsi tra di loro e la cosa continuò finché non furono derubati dai loro figli e dai loro nipotini.

Ma vissero sempre felici e contenti.


Da Riccio84 la pubblicazione di uno scritto alquanto inquietante...

è una catena ma fa riflettere


Chi e perché è capo del Governo

"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale".

"La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali,ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto. Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico".

"In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano. Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare".

......


Ma che cosa avete capito? E’ un brano scritto durante il
fascismo da Elsa Morante, l’autrice de “La Storia”.


Da SuzieQ un gustoso commento sul nostro amato Cavaliere:

E' tornato Ghino di tacco!

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Scusami, Silvio, se ti ho dato una ridimensionata. A parte il fatto che ne avresti proprio bisogno, mi sconfinavi nell'altra colonna e io non sopporto le persone invadenti.
E poi, anche se t'ingrandissi di più, resteresti sempre quello che sei: un pidocchio rifatto. At salut:P



In previsione della prossima estate, La Twiggy dispensa consigli per combattere la cellulite:

Inutili strategie contro la cellulite

mercoledì, 10 marzo 2010, 17:15

Ieri notte mi sono svegliata di soprassalto. Tutta sudata. Sconvolta. Angosciata da un terribile incubo. Mancano solo due mesi alla prova costume. Ok. Al momento il termometro è sotto zero. Bufera di neve. Ma lo sappiamo tutti che le mezze stagioni non esistono più. E si passa come niente dal cappotto al bikini. La mia strategia del ci penserò a maggio non può funzionare anche quest’anno. Che poi ti svegli una mattina che ci son 27°. Lui ti propone di andare al mare. E tu ti senti ancora quell’ultima fetta di panettone addentata a fine dicembre tutta bella cementata sul rotolino sotto la chiappa destra. Sotto la sinistra invece io sto facendo posto per il pranzo di Pasqua. Comunque. Non so voi. Mi io non mi trovo proprio allo splendore della forma. Non mi ci sento mai nei mesi invernali. Motivo per cui evito come la peste la piscina nei mesi freddi. Che poi in piscina se ti metti il pareo ti fai proprio una figura alla Paris.

Comunque. Cellulite e ritenzione idrica sono due brutti mali che pare colpiscano il 30% delle donne (solo?) e hanno la brutta abitudine di accumularsi là dove c’è più ciccia. Fianchi, cosce e sedere. Per intenderci. Dipendono da un sacco di fattori: ormonali, genetici dalla dieta, dallo stile di vita… E il rimedio, come per tutte le cose, sta in una vita sana. Ma io non c’ho tempo. Non posso rinnegare i miei 30 anni di sregolatezze per uno stupido due pezzi nuovo. E mi butto sui trucchi dell’ultima ora. Che voglio condividere con voi. Confido di non ottenere nessun risultato. Ma dopo tanti sforzi potrò almeno essere più incazzata.

1. Bevi un sacco di acqua. Perché l’acqua libera l’acqua. Lo dice la TV. Quindi deve essere vero per forza. Sforzati di bere almeno due litri al giorno. Così fai anche attività fisica. Cioè. Non coinvolgi nessuna zona interessata. Ma la bottiglia quando è piena son due chili! E un accenno di bicipite è sempre sexy. A questo punto dovrai avere sempre a portata di mano un wc. Cioè. Tutta quell’acqua dovrà pur uscire da qualche parte. No. Non evapora. Ma ti terrà incatenata alla toilette. Prendi in considerazione di procurarti una padella o dei pannolini per tragitti in macchina o a piedi più lunghi di mezzora.

2. Devi fare una dieta sana. Figurarsi! Cibi salati, fritti e grassi aboliti. Vietato non mangiare. Se non spilucchi niente il tuo corpo alzerà la richiesta di zuccheri e non brucerà comunque i grassi. L’insalatina è perfetta. Anche se onestamente non colgo la differenza tra fare la fame e brucare lattuga. Comunque. Banditi anche tabacco, alcolici e caffè. Caffè? Ma come è possibile?! Vada per i drink e le sigarette. Che facciano male non è una novità. Ma il caffè? L’unica cosa di cui necessito davvero per stare in piedi con decoro è un cappuccino. E poi molte creme rassodanti e anticellulite contengono caffeina. In effetti non mi hanno dato risultati. Forse dovevo massaggiarmele sulle chiappe. E non berle…
... Continua

Da Ale08, alcune battutine sui maschietti:

Un amico mi ha mandato queste divertenti battutine sui maschietti...bè se penso che vengono da un uomo...ma secondo me sono opera di una mente femminile....allora amiche carissime leggete e sorridete con me...i signori maschietti non se la prendano....non è per qualcosa contro di loro,ma è quello che molte donne pensano!!!!





Perchè gli uomini fischiettano meglio delle donne?
...perché hanno il cervello di un uccello !

In cosa si somigliano un uomo e un computer ?
...sembra che pensino e che facciano tutto, ma
se non li programmi, non fanno niente.

Perchè tutte le donne guidano male ?
...perchè tutti gli istruttori di guida sono uomini !

Perché ci sono più donne che uomini ?
...perché la natura è saggia !

Qual e' la differenza tra dissoluzione e soluzione ?
...dissoluzione : mettere un uomo nella vasca con l'acido
...soluzione : metterceli tutti

Perché gli uomini preferiscono le vergini ?
... perché non sopportano le critiche

Perché occorrono migliaia di spermatozoi per fecondare un ovulo?
...perché gli spermatozoi sono maschi e si rifiutano di chiedere la strada!
... Continua

Da Stelladiluna3 una simpatica immagine:



Dalfusoditaiwan
invia un augurio alle donne tutto particolare:



alle amiche un rosa speciale


Il commento di Vauro sulla manifestazione a piazza del Popolo ed altre sue opere:










Un commento di Altan nei confronti delle iniziative del Cavaliere:


Un paio di riflessioni di PV64:

Tronca
http://www.unavignettadipv.it/public/blog/upload/Frase%20tronca%20Low.jpg

M'accontento
http://www.unavignettadipv.it/public/blog/upload/Mi%20accontento%20Low.jpg

Vi auguro un bellissimo week end di...sole (che sarebbe anche ora, no?!) ;)



Pillola del giorno: L'otto marzo raccontato da Maddalena



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