lunedì 17 luglio 2017

COSA ACCADREBBE SE TUTTI SMETTESSIMO DI MANGIARE CARNE?




Ecco almeno cinque effetti globali positivi

In molti credono che la scelta vegan da sola non sia sufficiente a rendere il mondo un posto migliore. Noi invece siamo convinti che oltre a rendere il pianeta un luogo più verde, salutare e gentile verso il prossimo possa contribuire al raggiungimento di risultati concreti.

Ecco ad esempio cosa accadrebbe se a partire da domani tutti noi dicessimo addio ai prodotti animali.
La fame nel mondo diminuirebbe

Per eliminare i casi più estremi di fame nel mondo avremmo bisogno di 40 milioni di tonnellate di cibo; non sono certo pochi, eppure ogni anno una quantità 20 volte superiore viene destinata agli animali negli allevamenti. Si stima che per la produzione di carne si usi un terzo della produzione alimentare globale.

Nel passaggio da cereali e legumi a carne e latte c’è una perdita produttiva enorme: a parità di terreno si producono 15 proteine vegetali contro 1 sola proteina animale. Sprecare una tale quantità di cibo solo per ottenere degli hamburger è una grave offesa verso tutte quelle persone nel mondo, quasi un miliardo, che soffrono di fame e malnutrizione.
Ci sarebbe più terreno a disposizione
Polli, mucche, maiali, pecore, conigli, cavalli, anatre e tanti altri ancora: la quantità di animali allevati in tutto il mondo è immensa, e richiede spazio.

L’allevamento è anche fra le prime cause di disboscamento globale

E la popolazione mondiale è in continuo aumento: si stima che arriveremo ad essere 9,1 miliardi entro il 2050. Consumando i vegetali direttamente, invece che attraverso i prodotti degli animali, avremmo a disposizione non solo molto più cibo ma anche molto più spazio per boschi e foreste.
Miliardi di animali non sarebbero costretti a soffrire



Come abbiamo più volte documentato all’interno degli allevamenti intensivi gli animali vengono privati di ogni diritto: non hanno né aria fresca, né spazio, né riposo a sufficienza, e vivono senza la possibilità di assecondare la propria natura.

Ogni giorno sono gli animali a pagare il prezzo più alto delle nostre scelte alimentari. Quanta sofferenza vale una bistecca?
Diminuirebbe il rischio di antibiotico-resistenza



L’antibiotico-resistenza causa solamente in Italia circa 5000 decessi ogni anno. Forse non tutti sanno che il consumo eccessivo di questi farmaci è direttamente collegato al consumo di carne: è negli allevamenti infatti che viene utilizzato il 70% degli antibiotici a livello mondiale, con conseguenze molto pericolose.

I batteri presenti all’interno dello stomaco degli animali stanno infatti diventando sempre più resistenti ai farmaci, così come le patologie che sono in grado di trasmetterci attraverso la contaminazione di carni e altri prodotti di origine animali.

Guarda l’inchiesta di Sabrina Giannini su Report
Saremmo tutti più in salute



Uno dei principali problemi di salute legati al cibo a livello mondiale è rappresentato dall’obesità, purtroppo in costante aumento anche fra le fasce più giovani della popolazione. Oltre alle problematiche ad essa direttamente connesse, l’obesità costituisce un importante fattore di rischio nello sviluppo di malattie croniche come patologie cardiovascolari, tumori, diabete mellito di tipo 2.

Come sappiamo l’alimentazione scorretta è fra le cause principali di sovrappeso e obesità:eliminare i prodotti di origine animale, ricchi di colesterolo e grassi saturi, in favore di una dieta a base di nutrienti di origine vegetale, oltre ad essere generalmente associata ad una perdita di peso, può rivelarsi una scelta molto salutare.Hai bisogno di altri motivi per fare questa scelta? Dai un'occhiata QUI

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