domenica 23 settembre 2018

Fattoria Capre e Cavoli Rifugio per Animali Liberi

Carlotto
Fattoria Capre e Cavoli

L'immagine può contenere: cavallo e spazio all'aperto

Corri Oro. Corri. Corri come il vento! 
Profumi ancora di fieno e di erba

"L'ho pagato seicentomila lire, vent'anni fa. Gli stessi soldi che stava tirando fuori il macellaio per portarselo via, ma mi sa che mi hanno fregato..."
Tuo papà Matteo ama raccontare di quando ti ha fatto scendere dal camion del mattatoio, dove eri diretto in quanto inutile, non più competitivo, e quindi abbandonato dietro un maneggio, dove per liberarsi di te avevano scelto la via più breve.
Tu, che da giovane correvi pure a San Siro per far divertire dei meschini sperperando denaro con le scommesse - la gente sta proprio male - abbandonato come un rifiuto e pronto per la lama. 
Non è andata così. Per quasi vent'anni, lui si è preso cura di te, finché la perdita del posto di lavoro, due anni fa, l'ha portato a bussare alla nostra porta. "Non ho più un lavoro, e senza stipendio non posso mantenerlo nel maneggio in cui si trova. Ho letto che voi vi occupate di animali per passione... Siete la mia ultima speranza".
E tu vecchietto (a ottobre avresti compiuto 29 anni, e li dimostravi tutti!) ti sei unito alla grande famiglia della Fattoria Capre e Cavoli. Durante le visite, a volte mostravo quel tatuaggio che ti avevano fatto sotto il labbro, se mai ci fosse ulteriormente bisogno di chiarire il concetto di "amore" che certa gentaglia del mondo dell'equitazione ha nei vostri confronti. Tatuato, spremuto, abbandonato. 
Qui sei rinato, trascorrevi le giornate passeggiando e brucando con Flora e Caramella, per quasi due anni, finché negli ultimi mesi le tue condizioni di salute si sono aggravate. L'età ed il morbo con cui convivevi ti hanno consumato poco a poco, per settimane abbiamo fatto ogni tentativo per farti riprendere, farmaci, cibo, carezze, ma niente ha potuto. Negli ultimi giorni la situazione è precipitata, ed abbiamo scelto di non farti soffrire inutilmente. 
Non è mai facile, Oro. 
C'era anche papà Matteo con te. Ti abbiamo accompagnato piangendo, non mi vergogno a dirlo.

I tuoi occhi grandi si sono chiusi guardando le luci del mattino, e non il gancio di un macellaio.

Adesso ci piace pensarti mentre ci guardi e te la chiacchieri sorridendo con l'altro nostro indimenticato vecchietto Andrew.

Grazie a tutti voi che in questi giorni ci siete stati vicini ed avete fatto il tifo per lui.

Ciao Oro. 
Max



Fattoria Capre e Cavoli Rifugio per Animali Liberi

La Fattoria Capre e Cavoli è un Rifugio di animali liberati dagli allevamenti e dai macelli, supportato dal nostro gruppo Canapa e Vegan per Animali Liberi, ecco la Storia:

Il progetto Fattoria Capre e Cavoli nasce nell'estate del 2015; le ricerche per un luogo adatto a diventare un rifugio per animali ci hanno portato alla storica Cascina Americana a Mesero, a venti minuti da Milano. Dopo i primi mesi in cui l'arrivo dei primi animali si alternava ad una poderosa opera di pulizie e ristrutturazioni, finalmente il 26 marzo 2016 il Rifugio veniva inaugurato. Nel tempo, sempre più ospiti hanno trovato accoglienza, fino ai circa cinquanta attuali. Dal gennaio 2017, siamo orgogliosamente entrati a far parte della Rete dei Santuari di Animali Liberi in Italia.

La Fattoria è gestita da un'associazione di volontariato il cui scopo è il recupero ed il benessere - fisico ed emotivo - degli animali: questo comporta un lavoro costante, che ci tiene impegnati ogni singolo giorno dell'anno, sia in lavori di quotidiana routine, sia nei weekend con lavori più grandi e pesanti.

Grazie al grande impegno ed alla bravura dei nostri responsabili e dei volontari, gli animali ospiti vivono in strutture adeguate, pulite, ampie, e sempre nuove migliorie vengono progettate ed attuate per il loro benessere.

Fare volontariato in Fattoria significa entrare in un team rodato di passione, serietà, ma anche tanta allegria: lavorare in mezzo agli animali è un'emozione nuova ogni giorno, ed anche tra volontari non mancano occasioni per divertirsi dopo ore di fatiche, magari a tavola davanti a pantagruelici piatti di pasta!

Se anche tu vuoi provare l'emozione di lavorare sotto lo sguardo vigile di Isidoro il capretto, le coccole di Daisy l'agnellino ed i rimproveri di Aristofane il gallo, contattaci pure!

Un grande grazie a tutti i volontari della Fattoria Capre e Cavoli!

Come Aiutarci

L'ingresso alla fattoria è assolutamente gratuitoma qualsiasi aiuto o donazione per noi è importante. Per chi vuole sostenerci e aiutarci può versare una donazione sul conto della fattoria tramite:

BONIFICO BANCARIO

codice iban
IT97 C033 5901 6001 0000 0153 182
intestato a "La Loro Voce - Cani Sciolti"

POSTE PAY

conto numero
4023 6009 2819 7369

intestato a Granelli Tamara
codice fiscale GRNTMR70S64L682H

Un metodo molto coinvolgente per aiutare la Fattoria è adottare a distanza uno dei nostri animali: una volta salvati, dobbiamo prenderci cura di loro, offrirgli ripari, spazi, cibo, e cure adeguate, ogni giorno della loro vita, fino alla fine. Quello tra il Rifugio ed i suoi ospiti è un matrimonio che non conosce divorzi, ma tutto questo ha costi molto elevati: puoi aiutare uno o più dei nostri animali adottandolo a distanza e versando una quota per il suo mantenimento, che varia naturalmente in base al suo fabbisogno quotidiano - in cambio riceverai un certificato di adozione e tante coccole quando verrai a trovarlo! Se sei interessato, contattaci via cellulare o via mail e scopri chi ancora ha bisogno di un aiuto.

L’aiuto economico è fondamentale per poter sfamare gli ospiti del rifugio, per curarli, migliorare le strutture già esistenti e per crearne di nuove; oltre alle donazioni potete venire a visitare la fattoria durante i weekend o partecipare ai pranzi e cene di raccolta fondi che organizziamo saltuariamente nella splendida cornice della cascina.

Anche l’aiuto “fisico” è molto importante, i lavori da fare alla fattoria non mancano. Svolgere attività di volontariato in una realtà come la nostra offre la possibilità di conoscere da vicino gli animali del rifugio. Chiamaci!

Grazie di cuore da parte nostra e di tutti i nostri amici animali.

Alcuni ospiti della fattoria:

Nessun testo alternativo automatico disponibile.
Didì

L'immagine può contenere: spazio all'aperto
Nina

L'immagine può contenere: cavallo e spazio all'aperto
E guardo il mondo da un oblò, mi annoio un po'!
E no che non mi annoio!!! 

Angelillo

Aristofane




ISCRIVI, INVITA AMICHE E AMICI, AIUTAMI A FAR CRESCERE IL GRUPPO!

Tutti noi antispecisti vorremmo che tutti gli animali fossero liberi, ma al momento attuale l'unica soluzione auspicabile sarebbe che l'essere umano sparisse dal pianeta terra, come descritto nella parte iniziale del post, nel frattempo che questa eventualità si concretizzi (e dai cambiamenti climatici in atto, non dovrebbe essere un momento tanto lontano, noi umani siamo seduti sul ramo dell'albero che stiamo segando, e manca pochissimo alla catastrofe), bisogna pensare agli animali liberati dagli allevamenti e dai macelli, in Italia e nel mondo esistono tanti rifugi o santuari per animali liberati, e bisogna aiutarli, a supporto di questi luoghi magici, da qualche mese ho formato un gruppo su Facebook: Canapa e Vegan per I Rifugi di Animali Liberi, al momento siamo oltre quattromila iscritti, vorrei che mi deste una mano a farlo crescere, invitando ed iscrivendo i vostri amici;
I rifugi si possono aiutare in tanti modi, il più semplice è destinare il cinque per mille sulle dichiarazioni dei redditi, oppure organizzare delle cene benefit nelle vostre città a favore dei rifugi in ristoranti e locali solo vegan (Non finanziamo gli sfruttatori di animali), ma soprattutto si possono visitare e conoscere gli umani e non umani ospiti delle strutture.










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