

"ll giorno in cui il potere dell’amore supererà l’amore per il potere, il mondo conoscerà la pace" (Mahatma Gandhi)
Un sospiro, un afflato dello spirito, un moto del cuore, uno sguardo incantato, la tenerezza nello sguardo, il rispetto come principio inviolabile verso ogni Essere e verso ogni Vita. Non occorre nient'altro per ritornare in seno a Madre Natura e celebrare il legame di Fratellanza che unisce indissolubilmente noi umani a tutti gli <> animali. <>, perché noi siamo l'unica specie ad aver smarrito il suo senso e la sua direzione, il suo scopo e la sua bellezza. Rinnovare l'unione armonica con le Creature Umane e Non Umane significa ritrovare noi stessi e riscoprire che la nostra Esistenza è un frammento di un'Unica Esistenza che è tutt'uno con quella dei nostri Fratelli Animali.
L'Amore è il Linguaggio universale che si manifesta a tutte le Vite. Chi lo rinnega uccidendo, seviziando o sottomettendo, condanna se stesso alla perpetua dannazione che trascende la dimensione terrena.
Amate, e nell'Amore troverete il vostro compimento e la vostra Essenza più alta. Allora sì che sarete essere divini e mistici. Il mistero della Vita si palesa a noi ogni giorno. Sfioriamolo con le dita: non occorre altro che questo.
Namasté. 🙏💟🙏🌷
Gli animali creati dall’uomo che non dovrebbero esistere in natura
Nella gallery le immagini degli ibridi. Alcuni sono ottenuti facendo accoppiare specie diverse ma comunque interfeconde, altri sono frutto della selezione fatta dall’uomo. Altri ancora sono il risultato di esperimenti fatti in laboratorio.
Il ligre è frutto di un incrocio tra un leone maschio e una tigre femmina, l’incrocio inverso si chiama tigone. Questi animali esistono solo in cattività, dato che in natura non condividono territori comuni.
Si tratta del felino più grande oggi esistente: i maschi possono raggiungere i 4 metri di lunghezza e sfiorare la mezza tonnellata di peso. Attualmente non sono riconosciuti come specie perché i maschi messi al mondo sono sterili.

Canarino
Questo tipo di canarino è un uccello di piccole dimensioni che sembra malato la cui postura è particolarmente strana: zampe e collo sono molto diversi rispetto alle normali misure, ed è privo di piumaggio in alcune parti del corpo.
È una razza di recente acquisizione, riconosciuta ufficialmente solo nel 1951. La selezione è cominciata nel 1930 con l’accoppiamento tra un boss belga e l’arricciato del sud. Molti allevatori la considerano un’aberrazione voluta dall’uomo.

Wholphin
Un wholphin è un raro ibrido, nato dall’accoppiamento di un delfino femmina e una pseudorca maschio. Attualmente sono noti solo due esemplari in cattività e si trovano al Sea Life Park alle Hawaii. Nei wholphin le dimensioni, il colore e la forma sono intermedi tra una specie e un’altra. In natura questa specie è considerata impossibile poiché la pseudorca, all’occorrenza, si nutre anche di delfini.

Pesci fluorescenti (glofish)
Si tratta di alcune specie di pesci d’acquario geneticamente modificati e fluorescenti, commercializzati da un’azienda americana. Il nome è anche un brevetto e un marchio registrato.
Si tratta di uno dei primi animali geneticamente modificati a diventare un animale domestico e disponibile solo negli Stati Uniti. Il progetto è nato creando in laboratorio un pesce che è frutto dell’unione tra il pesce zebra e i geni di una medusa fluorescente. Man mano sono state create varianti di vari colori. I pesci ottenuti sono meno fertili perché probabilmente impiegano più energia per la fluorescenza.

Mucche ercole (belgian blue)
Sono il risultato di una selezione artificiale durata due secoli: l’aspetto della loro muscolatura possente è conosciuta come “doppia muscolatura”. Tramite l’inseminazione artificiale è garantita la trasmissione del difetto genetico che permette ai muscoli di questi animali di continuare a crescere.
Ciò costringe l’animale a una crescita anomala, con conseguenti problemi di stress soprattutto all’ossatura, che con estrema difficoltà deve reggere tale peso. Tutto questo per ricavarne una carne più prelibata, più ricercata, poiché priva di grassi. Le mucche superano la tonnellata di peso e date le enormi dimensioni dei feti non riescono a partorire naturalmente e hanno sempre bisogno del parto cesareo.

Sono il risultato di una selezione artificiale durata due secoli: l’aspetto della loro muscolatura possente è conosciuta come “doppia muscolatura”. Tramite l’inseminazione artificiale è garantita la trasmissione del difetto genetico che permette ai muscoli di questi animali di continuare a crescere.
Ciò costringe l’animale a una crescita anomala, con conseguenti problemi di stress soprattutto all’ossatura, che con estrema difficoltà deve reggere tale peso. Tutto questo per ricavarne una carne più prelibata, più ricercata, poiché priva di grassi. Le mucche superano la tonnellata di peso e date le enormi dimensioni dei feti non riescono a partorire naturalmente e hanno sempre bisogno del parto cesareo.

Zebrallo
Il zebrallo è l’ibrido che nasce per l’incrocio tra un cavallo e una zebra: sono animali più grandi delle zebre ma più resistenti del cavallo. Mentre sul manto (solitamente simile a quello del genitore cavallo) appaiono evidenti le striature tipiche del genitore zebra, più raramente le si trova ben definite su dorso e testa.
I primi esperimenti furono compiuti durante la guerra in sud Africa tra boeri e inglesi: servivano animali più resistenti per il trasporto dei viveri e delle armi. Gli animali sono quasi tutti sterili.

Orso grolare
È un ibrido nato dall’incrocio tra un grizzly e un orso polare. Anche se molto raro è uno dei pochi ibridi che si può trovare anche in natura, l’esistenza fu confermata in Canada nel 2006 grazie all’analisi del Dna di un esemplare dall’aspetto inconsueto che era stato ucciso nell’Artico canadese.
In precedenza, esemplari ibridi erano stati creati in cattività e conservati negli zoo. Si pensa che il surriscaldamento globale abbia portato le due specie a invadere l’uno i territori dell’altro. L’ibrido ha dimensioni enormi.

Rana trasparente
A partire dai geni di alcune rane con la pelle sottile e lucida, che vivono nelle foreste pluviali del centro e del sud America, gli scienziati sono riusciti a creare in laboratorio una nuova specie di rana con la pelle completamente trasparente.
Con questo nuovo tipo di rane sarà possibile fare più agevolmente esperimenti in quanto la pelle permette di vedere tutti gli organi interni e di studiare direttamente su un essere vivo la nascita e lo sviluppo di malattie che interessano i vari organi.

Il zebrallo è l’ibrido che nasce per l’incrocio tra un cavallo e una zebra: sono animali più grandi delle zebre ma più resistenti del cavallo. Mentre sul manto (solitamente simile a quello del genitore cavallo) appaiono evidenti le striature tipiche del genitore zebra, più raramente le si trova ben definite su dorso e testa.
I primi esperimenti furono compiuti durante la guerra in sud Africa tra boeri e inglesi: servivano animali più resistenti per il trasporto dei viveri e delle armi. Gli animali sono quasi tutti sterili.

Orso grolare
È un ibrido nato dall’incrocio tra un grizzly e un orso polare. Anche se molto raro è uno dei pochi ibridi che si può trovare anche in natura, l’esistenza fu confermata in Canada nel 2006 grazie all’analisi del Dna di un esemplare dall’aspetto inconsueto che era stato ucciso nell’Artico canadese.
In precedenza, esemplari ibridi erano stati creati in cattività e conservati negli zoo. Si pensa che il surriscaldamento globale abbia portato le due specie a invadere l’uno i territori dell’altro. L’ibrido ha dimensioni enormi.

Rana trasparente
A partire dai geni di alcune rane con la pelle sottile e lucida, che vivono nelle foreste pluviali del centro e del sud America, gli scienziati sono riusciti a creare in laboratorio una nuova specie di rana con la pelle completamente trasparente.
Con questo nuovo tipo di rane sarà possibile fare più agevolmente esperimenti in quanto la pelle permette di vedere tutti gli organi interni e di studiare direttamente su un essere vivo la nascita e lo sviluppo di malattie che interessano i vari organi.
Fonte: TPI News

"C’è uno spettacolo più grandioso del mare, ed è il cielo. C’è uno spettacolo più grandioso del cielo, ed è l’interno di un’anima" (Victor Hugo)
Il vero capolavoro è di vivere. In ogni Vita vibra un'anima che si trova in questa dimensione per assolvere ad una precisa funzione che è sacra e mistica. Al cospetto di tanta Immensità non possiamo che essere pervasi da una struggente commozione e da un profondo senso di rispetto. Non possiamo non sentirci parte dell'Anima universale alla quale partecipano tutte le singole anime. Violare una qualunque vita significa uccidere noi stessi e sfregiare l'afflato mistico che pervade l'Esistenza in tutte le sue infinite manifestazioni. L'Umanità è responsabile delle sue azioni che, come un diapason, echeggiano e si propagano ad ogni piano e dimensione al di là della realtà fisica. Santifichiamo e benediciamo ogni Creatura ed insegniamo l'Amore come unica Forza che muove la perfetta Armonia che usiamo chiamare Natura.
“Il frutto che si raccoglie dipende dal seme seminato: colui che fa il bene raccoglierà il bene. Colui che fa il male, raccoglierà il male. Il seme, una volta gettato, produce un frutto che non si può evitare di assaporare”(Samyutta Nikaya)
Namasté. 🙏💓🙏
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